8 passaggi per essere conforme al GDPR con il tuo sito web
Pubblicato: 2022-02-24Nel 2018, l'Unione Europea ha attuato una serie di riforme sulla protezione dei dati note come Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR). In sostanza, il GDPR ha sostituito tutte le diverse leggi sulla protezione dei dati con un unico insieme di regole che si applicano a ogni stato dell'UE. Molte aziende hanno dovuto modificare le proprie politiche per essere conformi al GDPR, tuttavia, nonostante il periodo di transizione, c'è ancora molta confusione riguardo alle nuove regole.
Allora, cos'è il GDPR e come puoi rendere la tua azienda conforme?
In questo articolo imparerai come essere conforme al GDPR senza dover leggere la secca direttiva UE sulla protezione dei dati. Ti aiuteremo a capire cos'è il GDPR e ti diremo quali passaggi devi intraprendere per rendere il tuo sito conforme al GDPR.
Che cos'è il GDPR?
Il GDPR è una direttiva sulla protezione dei dati nell'Unione Europea progettata per proteggere la privacy online dei cittadini dell'UE. Regola il modo in cui vengono utilizzati i dati personali e il tipo di dati che i siti Web possono raccogliere su di te. Nonostante sia un regolamento dell'UE, il GDPR si applica a tutti i siti Web a cui accedono gli utenti dell'UE. Di conseguenza, i siti Web e le aziende devono essere conformi al GDPR o bloccare il traffico dell'UE.
Con questo in mente, ecco gli aspetti chiave del GDPR che potrebbero influenzare la tua attività:
- Il tuo sito deve informare chiaramente i visitatori che i loro dati personali vengono raccolti.
- È inoltre necessario rivelare come e perché i loro dati vengono raccolti e archiviati.
- Se gli utenti ti chiedono di cancellare i dati personali che hai raccolto, nella maggior parte dei casi devi soddisfare la richiesta.
- Gli utenti possono anche richiedere una copia di tutte le informazioni personali memorizzate.
- Se una delle attività principali della tua azienda è raccogliere e archiviare dati personali, devi assumere un responsabile della protezione dei dati.
- Se il tuo sito web viene violato e le informazioni personali dei tuoi utenti trapelano, hai 72 ore per segnalare la violazione.
- La violazione del regolamento GDPR può comportare sanzioni fino a 20 milioni di euro (~24 milioni di dollari) o il 4% del fatturato annuo della tua azienda.
Lo scopo principale del GDPR è proteggere le persone e le loro informazioni personali dalle violazioni dei dati. Ora la domanda è: quali tipi di dati rientrano nel GDPR?
Tipi di Dati Regolamentati dal GDPR
Indipendentemente dal fatto che tu abbia creato il tuo sito Web da zero o utilizzato un tema WordPress, il tuo sito raccoglie diversi tipi di dati. I siti Web raccolgono informazioni in diversi modi, anche attraverso analisi, moduli WordPress, moduli di iscrizione, moduli di contatto e campagne di email marketing.
In breve, tutti i dati personali rientrano nel GDPR, ma possiamo suddividerli nelle seguenti tipologie:
- Informazioni genetiche e sanitarie.
- Dati biometrici.
- Visioni politiche e/o religiose.
- Razza, etnia e genere.
- Dati Web come il tuo indirizzo IP e i dati dei cookie
Finché la tua azienda memorizza uno qualsiasi dei suddetti dati di cittadini dell'UE, il tuo sito deve essere conforme al GDPR. Ricorda che questo vale anche se non sei presente all'interno dei confini dell'Unione Europea.
Passaggi necessari per essere conforme al GDPR
Quando leggi le tue responsabilità come proprietario di un sito web, potresti sentirti sopraffatto e decidere che è più facile bloccare tutto il traffico in entrata dell'UE. Non lasciare che il GDPR ti scoraggi. Di seguito sono riportati i passaggi principali che devi compiere per essere conforme al GDPR.
1. Migliora la tua informativa sulla privacy
Sii trasparente nella raccolta, archiviazione e condivisione dei dati. Il tuo sito web dovrebbe contenere una politica sulla privacy dettagliata che spieghi chiaramente le pratiche di raccolta dei dati, la protezione dei dati, l'uso dei cookie e la condivisione dei dati. Una buona politica sulla privacy dovrebbe includere almeno i seguenti punti:
- Non vendi i dati privati dei tuoi utenti.
- Non condividi dati privati a meno che la legge non ti obblighi.
- I tipi di dati che raccogli.
- I motivi per cui raccogli i dati e come li utilizzi.
- Come proteggi i dati degli utenti.
- Come i tuoi plugin raccolgono e utilizzano i dati.
Sii il più chiaro possibile utilizzando un linguaggio semplice che non lascia spazio a interpretazioni e avrai una politica sulla privacy chiara e trasparente.
2. Crea un avviso di raccolta dei cookie
Secondo il GDPR, i cookie contano come dati personali, quindi è necessario chiedere il consenso ai propri utenti prima di utilizzare i dati dei cookie. Inserisci un avviso esplicito sulla raccolta di cookie sul tuo sito Web e assicurati di consentire agli utenti di accedere al tuo sito Web anche se non danno il consenso. I tuoi utenti dovrebbero anche avere un modo semplice per revocare il loro consenso in qualsiasi momento.
3. Visualizza gli avvisi su tutti i moduli del sito web
È prassi comune raccogliere alcuni dati utente tramite vari tipi di moduli di invio. Se desideri continuare a raccogliere indirizzi e-mail e altri dettagli, pubblica un avviso di raccolta dati. Non raccogliere alcun dato prima di quel momento e senza il riconoscimento dell'utente. In caso contrario, la tua azienda potrebbe ricevere una pesante multa per aver violato il GDPR.
Sii il più chiaro possibile con la tua formulazione e offri tutti i dettagli importanti sulla raccolta dei dati. Dovresti anche evitare di utilizzare caselle di spunta preselezionate. L'utente deve comprendere che la raccolta dei dati è facoltativa e che richiede il suo consenso.
4. Assicurati che tutti i plugin siano conformi al GDPR
Se utilizzi plug-in di terze parti che raccolgono dati, come Google Analytics, devi rendere i dati anonimi. Questo può essere difficile da fare manualmente, ma puoi trovare plug-in conformi al GDPR che gestiscono questo processo per te. Basta cercare uno strumento con le impostazioni di conformità al GDPR.
5. Usa il Double Opt-in
Il GDPR non rende obbligatori i double opt-in, ma si consiglia vivamente di utilizzarli. Un double opt-in significa che chiedi all'utente due volte di riconoscere che sta dando il consenso alla raccolta dei dati. Ciò è particolarmente importante per le iscrizioni alle liste di posta elettronica.
Per aggiungere un double opt-in, devi prima richiedere il consenso tramite il modulo di iscrizione del sito web. Quindi l'utente deve acconsentire una seconda volta facendo clic su un collegamento ricevuto tramite e-mail.
L'utilizzo del double opt-in mostra che ti dedichi alla protezione dei dati e alla privacy e fornisce anche alle autorità un'ulteriore prova che il tuo sito è conforme al GDPR.
6. Aggiungi link di annullamento dell'iscrizione
Includi link di annullamento dell'iscrizione di facile lettura in ogni comunicazione che invii ai tuoi iscritti. L'annullamento dell'iscrizione dalla tua mailing list dovrebbe essere un processo facile e istantaneo.
7. Cancellare i Dati Personali su Richiesta
Il GDPR dà agli utenti il diritto all'oblio. Ciò significa che possono richiedere in qualsiasi momento la cancellazione dei propri dati. Fai sempre come richiesto. Ciò include la rimozione dei tuoi utenti dalle mailing list, l'eliminazione dei loro account e la cancellazione di tutte le informazioni personali che hai su di loro. Anche i post del blog e i commenti del forum contano come dati personali e dovrebbero essere rimossi se richiesto.
8. Non acquistare mailing list
L'acquisto di mailing list non è consigliato perché potresti violare il GDPR. Nella maggior parte dei casi, non puoi essere sicuro che quegli indirizzi email siano stati raccolti con il consenso degli utenti.
Detto questo, se sei ancora determinato ad acquistare una mailing list, assicurati di includere almeno i link di annullamento dell'iscrizione in ogni e-mail che invii.
Vale la pena essere conformi al GDPR
Apri il tuo sito web e la tua attività ai cittadini dell'UE seguendo tutti i passaggi precedenti. Essere conformi al GDPR potrebbe sembrare difficile all'inizio, ma non è così difficile. Si tratta principalmente di essere trasparenti sulla raccolta dei dati e sulla richiesta del consenso. Come bonus, gli utenti non UE vedranno che la tua azienda si preoccupa della privacy e della protezione dei dati e saranno più propensi a fidarsi di te.