Dietro i successi da vetta delle classifiche: come le capacità ingegneristiche e produttive di Yilun Zhang hanno contribuito a plasmare il suono dell'industria musicale di oggi

Pubblicato: 2023-07-15

L'industria musicale, un campo vasto e dinamico, continua ad evolversi ed espandersi, ridefinendosi nell'era digitale. Il suo panorama odierno è influenzato da una confluenza di progressi tecnologici, innovazioni creative e richieste dei consumatori, modellandolo in un settore diversificato e complesso che tocca quasi ogni aspetto della nostra vita. Allo stato attuale, l’industria riveste una notevole importanza, fornendo agli artisti una piattaforma per condividere la propria arte, agli ascoltatori per trovare conforto o ispirazione e a professionisti come Yilun Zhang per lasciare un’impronta duratura nel tessuto stesso della musica.

Sta fiorendo una nuova era di produttori di musica, tra i quali spicca Yilun “Jason” Zhang, noto anche come HAO. Originario di Pechino e ora sostenitore della scena musicale di Los Angeles, Yilun è un produttore discografico, cantautore, tecnico e chitarrista da record, i cui talenti poliedrici hanno contribuito a plasmare i paesaggi sonori dei successi odierni in vetta alle classifiche. Le sue competenze versatili, nate da una dedizione incessante e da un profondo amore per la musica, gli hanno fruttato un portfolio robusto e impressionante, costellato di collaborazioni con artisti e produttori di alto profilo.

Yilun ha lasciato la sua impronta sonora unica su numerosi progetti, in particolare “Already Best Friends” di Jack Harlow con Chris Brown e “Plug” di The Isley Brothers con 2Chainz. La sua meticolosa attenzione ai dettagli e la sua competenza ingegneristica hanno giocato un ruolo fondamentale nell'enorme successo di questi progetti, ottenendo milioni di ascolti su Spotify e visualizzazioni su YouTube. Inoltre, i suoi contributi si estendono oltre il regno della musica tradizionale, coinvolgendo collaborazioni con talenti locali come Penny Eau, Adetola e Liya, evidenziando il suo impegno nel coltivare e promuovere le voci emergenti nell'industria musicale.

Oltre ai suoi riconoscimenti ingegneristici, Yilun ha anche mostrato un'ammirevole padronanza delle prestazioni, combinando perfettamente una produzione elegante con un'esecuzione “con i piedi per terra”. Questo approccio unico gli ha permesso di trascendere i confini della musica convenzionale, portando una nuova prospettiva al settore. Il suo duro lavoro e la sua ambizione lo hanno portato a concludere un contratto editoriale con la Warner Chappell Music, una pietra miliare che rafforza ulteriormente la sua promettente traiettoria nell'industria musicale.

Recentemente abbiamo avuto il piacere di intervistare Yilun Zhang, ottenendo una visione più approfondita della sua eccezionale esperienza come ingegnere. Attraverso la nostra discussione, abbiamo appreso le sue tecniche innovative, il suo approccio a diversi generi musicali e la sua filosofia riguardo alle dinamiche del settore. La prospettiva di Yilun, influenzata sia dalle sue radici asiatiche che dalla sua immersione nella scena musicale di Los Angeles, offre una nuova visione della produzione e della performance musicale, dimostrando il suo immenso valore nell'industria musicale in continua evoluzione di oggi.

Grazie per aver portato il team a parlare con noi. In qualità di ingegnere, come stabilisci le priorità e gestisci il tuo carico di lavoro quando lavori su più progetti contemporaneamente?

Nel dinamico mondo dell'industria musicale, è normale lavorare su più progetti contemporaneamente. I tempi di consegna possono variare in modo significativo e, occasionalmente, un progetto di un anno fa potrebbe riemergere, richiedendo nuove modifiche. Una gestione efficiente dei file è fondamentale in tali situazioni. Essere in grado di individuare rapidamente la sessione e iniziare a lavorare consente di risparmiare molto tempo. Gestisco i miei file per artista e progetto, assicurandomi che ogni artista e progetto abbia una cartella distinta.

Quando vengono eseguite più attività contemporaneamente, in genere stabilisco la priorità in base alle scadenze e alla quantità di lavoro richiesta. I progetti con scadenze imminenti attirano naturalmente la mia attenzione per primi. Quindi tendo a iniziare con attività che richiedono meno sforzo, il che mi aiuta a entrare in un flusso produttivo e favorisce un senso di realizzazione. Questi compiti più semplici di solito comportano la creazione di una versione diversa o l'esecuzione di modifiche minori, compiti che non richiedono troppa attenzione. Questo approccio mi assicura di avere ancora un orecchio fresco per apportare modifiche sonore quando passo a parti più impegnative del lavoro.

Come stabilisci un buon rapporto di lavoro con gli artisti con cui collabori e che ruolo gioca la comunicazione in quel rapporto?

Una relazione sana è la pietra angolare di ogni collaborazione di successo nel settore della musica, così come lo è in qualsiasi altro aspetto della vita. I principi sono semplici: sii sempre rispettoso, mostra sincero interesse reciproco e mantieni la conversazione oltre gli argomenti legati al lavoro. Questo approccio aiuterà a costruire relazioni forti e durature.

Una comunicazione chiara ed efficace è un altro aspetto critico. Durante le sessioni è fondamentale assicurarsi di avere una chiara comprensione delle richieste e delle idee dell'artista. Quando ho iniziato, ero riluttante a fare domande quando non ero sicuro di qualcosa. Pensavo che avrei dovuto capire tutto da solo perché è quello che ho visto fare ai miei mentori. Tuttavia, presto mi sono reso conto che anche i musicisti sono umani. È molto meglio chiedere chiarimenti quando necessario piuttosto che brancolare nella confusione.

Nel corso del tempo si forma una connessione profonda e molte cose rimangono non dette: questo accade dopo aver lavorato con un artista per un lungo periodo e aver acquisito familiarità con le sue abitudini e stranezze. Ma è importante ricordare che Roma non fu costruita in un giorno. Costruire questo tipo di legami richiede tempo e pazienza, ma il risultato è sempre gratificante.

Quali sono alcune competenze tecniche chiave che ogni ingegnere dovrebbe avere e come avete affinato queste competenze nel tempo?

Gli ingegneri sono, per natura, individui molto tecnici. Avere una conoscenza di base della teoria musicale e familiarizzare con la terminologia musicale comune può essere estremamente utile in questo tipo di lavoro. Ad esempio, se sei in una sessione con dei musicisti e loro dicono qualcosa del tipo: "Iniziamo dalla seconda metà della canzone dove si trova il sesto accordo maggiore", sapere cosa significa può farti risparmiare un sacco di tempo e problemi.

Inoltre, essere in grado di comprendere rapidamente la conversazione quando i musicisti stanno cercando di capire una parte significa poter anticipare cosa sta succedendo e cosa succederà dopo. Questa capacità accelera notevolmente il flusso di lavoro.

Saresti sorpreso di quanti artisti rimangono sinceramente colpiti quando un tecnico è sintonizzato e sa cosa sta succedendo nel momento in cui hanno capito cosa vogliono registrare. Ho acquisito questa comprensione essendo un musicista oltre ad essere un ingegnere. Quando produco, penso alle stesse cose negli stessi termini.

Potrebbe sembrare scoraggiante, ma in realtà non lo è. Un paio d'ore trascorse a guardare video didattici su YouTube e un po' di tempo dedicato alla pratica sono tutto ciò di cui hai bisogno per apprendere le nozioni di base.

Come adatti il ​​tuo approccio ingegneristico ai diversi generi musicali e quali sfide uniche presenta ciascun genere?

Adattarsi a generi diversi può essere impegnativo, soprattutto perché spesso implica alterare il proprio gusto personale e familiarizzare con diverse configurazioni di attrezzatura. Ogni genere ha le sue caratteristiche sonore uniche e la scelta dell'attrezzatura giusta per ricreare questi suoni è essenziale.

Se, ad esempio, stai registrando una canzone con un'atmosfera anni '80, potresti scegliere di utilizzare un microfono a tubo anziché un microfono a condensatore. Questo perché un microfono a valvole può fornire le calde frequenze medie e alte spesso associate alla musica di quell'epoca.

La vera sfida sta nel comprendere il suono specifico di un genere e conoscere le tecniche necessarie per ricrearlo, cosa che di solito richiede molta esperienza. Se dovessi progettare una sessione per un genere con cui non ho familiarità, inizierei facendo qualche ricerca. Ascolterei musica di quel genere, capirei l'attrezzatura di registrazione comunemente usata e pianificherei potenziali opzioni di attrezzatura da provare durante i soundcheck.

Ad esempio, quando registravo per gli Isley Brothers, ascoltavo molti dei loro vecchi dischi per familiarizzare con il loro suono. Per la canzone “There Will Never Be” ho deciso di seguire un approccio R&B tradizionale per la voce. Ho usato apparecchiature popolari durante gli anni di punta, come il microfono a valvole vintage U47 per il coro. Questo metodo mi ha permesso di ricreare il suono in modo autentico, garantendo al tempo stesso che lo stile caratteristico della band rimanesse prominente.

Quali ritieni siano le qualità più importanti per avere successo nell'industria musicale come ingegnere?

Sebbene le competenze tecniche di un ingegnere del suono siano cruciali, credo che la qualità più importante per un ingegnere sia la capacità di “leggere la stanza”. Interagire in modo efficace con musicisti e artisti, essere parte integrante del team e intraprendere le azioni giuste al momento giusto: tutto questo è essenziale. Non importa quanto tu possa essere tecnicamente esperto, se non riesci ad allinearti al flusso di lavoro del team e a valutare accuratamente l'atmosfera, il tuo potenziale di crescita sarà limitato.

Un altro aspetto significativo dell'essere un ingegnere è sapere quando approfondire le minuzie e quando lasciar andare. Il perfezionismo può effettivamente migliorare la qualità del tuo lavoro, ma è facile cadere nella trappola di passare ore ad aggiustare i più piccoli dettagli. Sebbene possano esserci momenti in cui tale meticolosità è necessaria, di solito non è così. Mantenere la lucidità e capire dove investire il proprio tempo in modo più produttivo sono competenze cruciali. Impara a lasciare andare i dettagli minori: spesso contribuiscono alle bellissime imperfezioni che rendono la musica così straordinariamente coinvolgente.

Puoi parlare di qualche momento o esperienza particolare della tua carriera che ha avuto un impatto significativo sul tuo approccio all'ingegneria e alle prestazioni?

Una delle mie esperienze più memorabili è stata la mia prima sessione con i 1500 or Nothin' come tecnico del suono. A quel tempo ero un assistente e trovarmi nella stessa stanza con produttori e cantautori vincitori di Grammy per una sessione di scrittura di canzoni mi ha davvero aperto gli occhi. All'improvviso, Rance, noto anche come Larrance Dopson, mi chiese se potevo fare il tecnico per un cantautore, Tayler Green, perché erano a corto di un tecnico.

Naturalmente ho detto di sì. Tuttavia, non appena ho accettato, la mia mente ha iniziato a correre: ero allo stesso tempo entusiasta dell’opportunità di registrare un cantautore e allo stesso tempo nervoso all’idea di prendere il comando per la prima volta in un vero ambiente professionale. Ho raccolto rapidamente i miei pensieri, ho aperto il mio modello e mi sono preparato per la sessione. Ho avuto la fortuna che Tayler Green fosse paziente e comprensivo.

Durante quella sessione ho commesso diversi errori: non sono riuscito a dare la priorità all'artista in modo efficace e il mio flusso di lavoro non è stato efficiente come avrebbe potuto essere. Mi sono anche reso conto che dovevo aggiornare il mio modello per lavorare più velocemente. Ma questa esperienza è stata la mia introduzione al concetto di lavorare direttamente con un artista. Come neolaureato, mi ero concentrato fortemente sull'attività di ingegneria e questa esperienza mi ha aperto gli occhi sugli aspetti più pratici del lavoro. È stata una sessione educativa che non dimenticherò mai.

Che consiglio daresti a qualcuno che è interessato a intraprendere una carriera nel campo dell'ingegneria e della performance nel settore della musica?

Coerenza, pazienza e duro lavoro sono fondamentali nell’industria musicale. La natura di questa attività è tale che può essere estremamente imprevedibile: non sai mai veramente come sarà il tuo programma o quando potrebbe presentarsi un'opportunità. Ma se hai una vera passione per quello che fai, dai il massimo ogni giorno. Alla fine, il tuo duro lavoro verrà ripagato e vedrai la luce alla fine del tunnel. Non lasciare che l'incertezza ti scoraggi; lascia invece che alimenti la tua determinazione ad avere successo.