I 18 migliori plugin SEO per WordPress nel 2022
Pubblicato: 2022-01-06Ci sono circa 1.000 plugin SEO nel solo repository di WordPress.
Ci sono anche centinaia di plugin premium, che promettono tutti un ranking migliore….
Ma quali di loro sono consigliati ora? Di quali strumenti hai bisogno e di cui puoi tranquillamente fare a meno?
Per rispondere a queste domande, ho messo insieme i miei 21 plugin preferiti per te.
Plugin che ti aiutano enormemente con l'ottimizzazione on-page del tuo sito Web WordPress e che possono farti risparmiare molto lavoro.
Ho provato tutti i plugin da solo e alcuni di loro li usano da anni.
Ci sono anche dei veri e propri consigli segreti!
E no, nel caso ti stia chiedendo:
Yoast SEO non è (più) uno di questi.
Ma ne parleremo tra un momento...
1. Plugin SEO generali
Prima di installare qualsiasi plug-in speciale per la messa a punto, è necessario installare un plug-in SEO generale.
Un plugin generale integra WordPress con le più importanti funzioni SEO come:
- Imposta il meta titolo e la descrizione
- Crea una mappa del sito
- Definizione dei meta tag robots (noindex, nofollow, ecc.) per singoli post, tipi di post e tassonomie in WordPress (tradotto: vuoi essere in grado di controllare quali pagine finiscono nell'indice di Google e quali no)
1.1 Classifica matematica
Yoast SEO è stato a lungo il miglior cane indiscusso tra i plugin SEO.
Questi tempi stanno lentamente volgendo al termine.
Da un lato, Yoast SEO si è espansa negli ultimi anni a causa di diverse cose:
- Scarse prestazioni (motivo per cui disabilito funzionalità come il contatore dei collegamenti di testo e i suggerimenti sui collegamenti per impostazione predefinita)
- Oversleeping importanti sviluppi SEO (ad es. Yoast SEO Premium ha contato solo dalla versione 10, introdotta a marzo 2019, diverse ortografie di una parola chiave come parola chiave e fino ad oggi solo in inglese)
- Bug di sviluppo in parte inquietanti (con l'introduzione di Yoast 7.0, ad esempio, l'impostazione per l'inoltro degli URL multimediali è stata accidentalmente impostata su No)
- Più di recente, una promozione dubbia il Black Friday 2019 (in cui un banner pubblicitario è stato visualizzato in tutta la dashboard di WordPress. Ugh!)
- Una versione premium troppo cara (soprattutto per le agenzie c'è il 40% di sconto per 100 licenze, ma Yoast SEO Premium costa ancora 4.345 € all'anno)
D'altra parte, un nuovo cervo è entrato nell'area:
Il plugin Rank Math di MyThemeShop.
Ed è quello che ci vuole!
Perché il plugin ancora relativamente nuovo (introdotto solo a novembre 2018) offre tutte le funzioni che Yoast SEO Premium offre (sì, è vero, la versione premium!).
Con una piccola ma sottile differenza:
È completamente gratuito e non costa 79€ all'anno!
Offre anche qualcosa in più rispetto a Yoast SEO Premium, come B. un modulo per SEO locale, impostazioni per rich snippet e un'interfaccia per la Google Search Console.
Rank Math offre anche più impostazioni per utenti avanzati:
Quindi puoi z. Ad esempio, i meta tag sono stati introdotti a settembre 2019 per controllare la lunghezza massima del testo, la lunghezza del video in anteprima e la dimensione dell'immagine in anteprima.
Oppure specifica se le categorie e i tag vuoti devono essere automaticamente impostati su noindex o meno.
Penso anche che sia fantastico per Rank Math:
È possibile (aggiungendo un piccolo filtro) includere più di 5 parole chiave focus, che è stato l'ultimo motivo per voltare le spalle a Yoast:
2. Ottimizzazione del tempo di caricamento
Il tempo di caricamento di un sito web è un fattore di ranking dal 2010.
Tuttavia, negli ultimi anni ha acquisito importanza. La percentuale di utenti che navigano su dispositivi mobili (per lo più più lenti) è cresciuta costantemente e ha da tempo superato la percentuale di utenti desktop.
Di seguito ti presenterò 6 plugin per l'ottimizzazione del tempo di caricamento che hanno tutto:
2.1 WP Rocket
WP-Rocket è attualmente il miglior plug-in all-in-one per ottimizzare il tempo di caricamento e i principali elementi vitali del web.
Ho già testato vari altri plugin di ottimizzazione (come NitroPack o Flying Press), ma ottengo i migliori risultati con WP Rocket.
Offre non solo un'eccellente funzione di page caching (con precaricamento) ma anche molte altre funzioni per migliorare le prestazioni del tuo sito WordPress:
- Riepilogo e minimizzazione di HTML, CSS e JS
- Caricamento di CSS critici (una delle mie funzionalità preferite)
- Disattivazione di emoji e incorporamenti
- Riassumendo i caratteri di Google
- Controllo Heart Beart
- Caricamento lento per immagini, video e iframe
- Pulizia del database
- Rimuovere i CSS inutilizzati (dalla versione 3.9)
Inoltre è completamente in lingua madre, ha una community Facebook attiva ed è molto ben documentato (è disponibile anche la documentazione).
Ottengo punteggi PageSpeed da 95 a 100 per la maggior parte dei miei articoli di blog e pagine su Blogmojo con WP Rocket.
E sì, non solo sul desktop ma anche in mobilità:
Inoltre, le mie pagine ottengono valori molto buoni per tutti e tre i principali elementi vitali del web (CLS, FID e LCP):
E no, ovviamente, WP Rocket non è un must.
Puoi anche ottenere molte delle funzioni attraverso una combinazione delle tue voci in .htaccess (per gzip, cache del browser, ecc.) e plugin gratuiti, come B. Autoptimize e Cache Enabler.
Ma se vuoi risparmiarti giocherellare e vuoi solo installare un plugin invece di tre, quattro o cinque, allora WP Rocket è quello giusto per te.
2.2 Ottimizzatore di immagine EWWW
Le immagini non ottimizzate possono avere un forte impatto sul tempo di caricamento del tuo sito web.
Questo non va bene né per i visitatori né per la classifica!
EWWW Image Optimizer aiuta comprimendo automaticamente tutti i file PNG e JPG che carichi su WordPress (che possono ridurne le dimensioni del 40 o 50 percento).
Inoltre, puoi utilizzare EWWW Image Optimizer per ottimizzare in modo massiccio tutte le immagini che hai caricato in passato. Anche le immagini che non sono nella directory di caricamento di WordPress, come le immagini B. integrate nel tema o nelle directory delle tue immagini!
2.3 Ottimizzazione automatica
Autoptimize è uno dei migliori plugin gratuiti per ridurre la dimensione e il numero delle tue richieste al tuo sito web.
Per fare ciò, Autoptimize combina i file CSS e JavaScript caricati dal tema, dai plugin o dallo stesso WordPress in un minor numero di file. Inoltre, questi sono ridotti dal plug-in rimuovendo spazi o commenti non necessari dai file.
Soprattutto con temi sovraccarichi con un'ampia gamma di funzioni (ad es. Avada, Enfold o altri temi di ThemeForest), il tempo di caricamento può essere notevolmente ridotto.
In passato, il plugin non funzionava così bene e spesso mandava all'aria il mio design. Ora, tuttavia, Autoptimize è compatibile con la maggior parte dei temi e dei plugin!
Se l'uso di Autoptimize porta a errori di visualizzazione, di solito puoi risolverlo sperimentando le impostazioni.
Ad esempio, puoi escludere determinati file CSS dalla minimizzazione e dal riepilogo o, se necessario, disattivare completamente la minimizzazione o il riepilogo dei file CSS o Javascript.
2.4 Rigenera le miniature
Regenerate Thumbnails è uno dei plugin standard che ho installato su ciascuno dei miei siti Web WordPress.
Puoi usarlo per rigenerare le immagini generate da WordPress in diverse dimensioni. Questo è estremamente utile se cambi il tema del tuo sito web o modifichi le dimensioni dell'immagine nelle impostazioni del tuo tema (ad es. l'immagine in primo piano).
Rigenerando ti assicuri che le tue foto siano della giusta dimensione:
Né troppo piccolo, che può sembrare stupido quando le immagini sono allungate, né troppo grande, che può danneggiare il tempo di caricamento.
2.5 Abilitatore della cache
La memorizzazione nella cache della pagina è una delle misure più importanti per aumentare il tempo di caricamento di un sito Web WordPress.
Questo perché le pagine di WordPress vengono caricate staticamente e non più dinamicamente tramite la memorizzazione nella cache.
E questo porta enormi vantaggi, soprattutto per i siti Web di grandi dimensioni con molti post, menu e plug-in. Ciò significa che ci sono un numero significativamente inferiore di query al database quando il sito Web viene caricato.
Per i principianti in materia, consiglio Cache Enabler, in quanto il plugin non richiede ulteriori impostazioni a differenza di bolides come W3 Total Cache.
Scarica, attiva, fatto!
2.6 Consiglio dell'esperto: Perfmatters
Molti plugin e temi hanno un brutto problema:
Carichi CSS e Javascript a livello globale. Ciò significa anche nelle pagine in cui non è necessario.
Un esempio lampante è il popolare plug-in Contact Form 7.
Di solito, era incluso solo nella pagina dei contatti. Tuttavia, viene anche caricato inutilmente negli articoli del blog, nelle categorie e in qualsiasi altra pagina che non lo includa.
Il piccolo ma ingegnoso plugin perfmatters fornisce un rimedio:
Lo Script Manager integrato ti consente di abilitare o disabilitare Javascript e CSS caricati a livello globale, in particolare per un determinato tipo di post o per un determinato URL.
Ecco come puoi impostare che Contact Form 7 venga caricato solo nella pagina dei contatti:
Inoltre, perfmatters offre varie impostazioni per rimuovere funzioni superflue o script non necessari caricati da WordPress stesso:
E sì, nel caso ti stia chiedendo:
perfmatter funziona molto bene anche in combinazione con WP Rocket, Cache Enabler o Autoptimize!
3. Collegamenti interni e collegamenti in uscita
Una buona ottimizzazione della pagina include, da un lato, il controllo dei link in uscita (ad es. non dovresti collegarti a pagine che generano un codice di errore) e, dall'altro, un buon link interno.
I seguenti plugin possono aiutarti e sollevarti da molto lavoro:
3.1 Consiglio dell'esperto: LinkWhisper
LinkWhisper fa ora parte del repertorio standard dei miei siti Web WordPress.
Viene utilizzato per trovare collegamenti interrotti e post che non sono ancora ben collegati internamente.
E funziona meglio di qualsiasi altro plugin.
Con la dashboard chiara hai sempre una panoramica di tutte le possibili statistiche e problemi di collegamento:
Nel rapporto sui collegamenti interni, viene creata una tabella ordinabile con il numero di collegamenti interni in entrata, collegamenti interni in uscita e collegamenti esterni in uscita per tutti i tuoi post (facoltativamente includendo pagine o categorie):
Cliccando sui numeri, si espanderà un elenco con tutti i link o gli articoli collegati.
Semplice ma geniale!
3.2 Verifica dei collegamenti interrotti
Con Broken Link Checker, puoi scoprire se qualche sito web sulla tua pagina sta segnalando un codice di errore, ad esempio B. perché la pagina collegata non esiste più.
Ciò ti evita di dover cercare manualmente nell'intera pagina collegamenti interrotti, il che può essere una seccatura, specialmente su pagine di grandi dimensioni con molti post.
Il plug-in offre anche un grande vantaggio rispetto ai controlli esterni dei collegamenti interrotti e agli strumenti di controllo del sito come B. Screaming Frog o OnPage.org:
Non solo puoi trovare collegamenti interrotti, ma puoi anche risolverli immediatamente.
Se hai il tuo sito Web su un pacchetto di hosting condiviso o su un server più piccolo, non dovresti lasciare il Controllo dei collegamenti interrotti in esecuzione in modo permanente. Perché molte query sul database possono rallentare il tuo sito web.
3.3 Messaggi contestuali correlati
La visualizzazione di post correlati, ovvero post tematicamente simili, garantisce un migliore collegamento interno e talvolta può aumentare il tempo che i visitatori trascorrono sul tuo sito web.
Alcuni temi supportano tale funzione per impostazione predefinita.
Per i temi che non possono farlo, c'è il plugin Contextual Related Posts, che uso da anni.
Si armonizza con la maggior parte dei temi, supporta tipi di post personalizzati, non fa esplodere il tempo di caricamento e offre molte opzioni di impostazione.
Ed è anche gratis!
Cosa volete di più?
3.4 Breadcrumb NavXT
Come suggerisce il nome, con Breadcrumb NavXT puoi integrare i breadcrumb (chiamati anche navigazione breadcrumb) nel tuo sito Web WordPress.
I breadcrumb non solo garantiscono una maggiore facilità d'uso, ma assicurano anche che le tue pagine e i tuoi post siano collegati più spesso internamente con gli anchor text appropriati.
Rank Math ha già integrato una funzione breadcrumb come standard. Breadcrumb NavXT è utile solo se desideri opzioni di impostazione avanzate.
3.5 Nofollow definitivo
Ultimate nofollow è un semplice plugin che aggiunge una piccola ma utile aggiunta all'editor classico:
È possibile aggiungere l' attributo rel = "nofollow" a un collegamento.
Sfortunatamente, il plugin non funziona per l'editor Gutenberg. Per questo, tuttavia, è possibile utilizzare Rank Math, che aggiunge le opzioni rel = “nofollow” e rel = “sponsored” ai link.
3.6 Reindirizzamento
Gli errori 404 (nella maggior parte dei casi) non sono buoni. Né per i visitatori né per il tuo ranking su Google.
Perché se z. Ad esempio, se un backlink punta a una sottopagina che mostra un errore 404, il PageRank che scorre alla tua pagina tramite questo link viene perso.
Ciò a sua volta significa che la tua pagina perderà autorità e possibile rilevanza per determinate parole chiave.
Anche i link interni che non vanno da nessuna parte non sono esattamente user-friendly (e quindi anche stupidi per il motore di ricerca).
E, naturalmente, con alcuni collegamenti che potrebbero non essere un problema.
Ma se tu z. B. La modifica dell'intera o di una parte più ampia della struttura dell'URL, che avviene più spesso di quanto pensi, può avere conseguenze fatali per le tue classifiche.
Pertanto, dovresti inoltrare gli errori 404 con un reindirizzamento 301, ovvero un reindirizzamento permanente (a meno che non desideri che una pagina o un articolo del blog non siano permanentemente disponibili, ovviamente).
Puoi farlo tramite .htaccess, ma è più facile con il plugin di reindirizzamento di WordPress.
Non solo ti consente di aggiungere comodamente reindirizzamenti tramite l'amministratore di WordPress, ma registra anche tutti i 404 errori dal tuo sito web.
Se usi Rank Math, puoi fare a meno del plug-in di reindirizzamento (o di altri plug-in di inoltro), perché viene fornito con un monitor 404 e un gestore di reindirizzamento come moduli commutabili.
4. Indicizzazione
Qui puoi trovare tutti i plugin che aiutano a indicizzare il tuo sito WordPress.
4.1 Consiglio dell'esperto: indicizzazione istantanea per Google
Anche il plug-in Instant Indexing per Google proviene dagli sviluppatori di Rank Math.
Ha una funzione semplice ma potente:
Garantisce che i tuoi post arrivino nell'indice di Google in un lampo!
Per fare ciò, il plug-in utilizza l'API di indicizzazione di Google, attraverso la quale i tuoi nuovi post vengono automaticamente trasmessi a Google.
Con il plug-in è possibile anche la trasmissione di massa di URL a Google.
L'API di indicizzazione di Google è destinata esclusivamente agli annunci di lavoro e allo streaming live, non ai normali articoli del blog. Utilizzare a proprio rischio!
4.2 Mappa del sito XML e Google News
Non hai più bisogno di un plug-in per la mappa del sito separato, poiché Yoast SEO e Rank Math hanno già ottime funzioni per la mappa del sito.
Tuttavia, XML Sitemap e Google News offrono qualcosa che Rank Math e Yoast SEO non offrono (nel caso di Yoast almeno non senza un componente aggiuntivo a pagamento):
Una mappa del sito per Google News, essenziale affinché i tuoi articoli appaiano nelle notizie.
Se stai utilizzando Yoast SEO, indica che la condivisione può portare a errori (probabilmente in modo da eseguire l'aggiornamento al componente aggiuntivo Yoast News SEO a pagamento), ma secondo la mia esperienza, i plug-in non si sfregano.
5. Ricerca e monitoraggio delle parole chiave
I seguenti plug-in ti consentono di eseguire ricerche di parole chiave e/o monitoraggio di parole chiave in WordPress direttamente nella dashboard:
5.1 Contenuto di banane
Il plugin bananacontent di Jonas Breuer estende i plugin SEO generali come Yoast SEO o Rank Math con funzioni utili, come B.:
- Ricerca di parole chiave direttamente nella dashboard di WordPress
- Opzioni di collegamento interno
- Gli influencer cercano il collegamento e condividono le richieste
- Una panoramica dei contenuti esterni collegati
- rendicontazione settimanale delle tue classifiche
- Monitoraggio delle parole chiave con cronologia delle classifiche
Il plugin è molto semplice ed è adatto anche ai principianti.
Ad esempio, la ricerca per parole chiave è simile a questa:
Con l'analisi della concorrenza, puoi vedere quali backlink hanno gli articoli della tua concorrenza.
Ad esempio, qui puoi vedere che uno dei miei concorrenti ha inoltrato un dominio al suo articolo per la parola chiave Plugin SEO di WordPress:
I dati di bananacontent vengono forniti tramite interfacce API a MOZ, APImetrics o KeywordTool.io.
Quindi ti consente di utilizzare i dati e le funzioni di strumenti professionali che costerebbero insieme più di 100 € al mese.
Con bananacontent, puoi iniziare a partire da 29 € al mese.
Ammetto apertamente:
Preferisco utilizzare strumenti esterni perché non mi piace che la dashboard e l'editor di WordPress siano disordinati.
Se vuoi risparmiare denaro sulla ricerca di parole chiave, sul monitoraggio e sui backlink checker, tuttavia, bananacontent potrebbe fare al caso tuo.
Puoi testarlo gratuitamente per 30 giorni .
Leggi anche: I 7 migliori controlli antiplagio gratuiti: una buona idea
5.2 Classifica
Rankie è un plug-in di monitoraggio delle parole chiave relativamente sconosciuto di ValvePress.
Ti permette di tenere traccia delle classifiche per determinate parole chiave di un dominio (il tuo e di altri domini!) e di vedere per quali parole chiave sei stato promosso o retrocesso nel tempo:
Questo non suona da togliere il fiato di per sé, poiché molti altri strumenti e servizi possono fare lo stesso, come B. Dynapso, SISTRIX, Xovi, SERPWatcher o Linkbird.
Tuttavia, è molto più economico:
Paghi $ 21 una volta e poi puoi usarlo all'infinito.
6. Rich snippet e dati strutturati
Qui troverai tutti i plugin di WordPress che ti aiuteranno ad ottenere rich snippet nella ricerca di Google e ad arricchire i tuoi contenuti con dati strutturati:
6.1 Indice LuckyWP
Un plug-in per il sommario è diventato indispensabile per la SEO di WordPress.
Da un lato, i sommari aumentano la chiarezza degli articoli (soprattutto quelli lunghi) e consentono ai lettori di saltare al contenuto che li interessa.
D'altra parte, i collegamenti ai segni di salto vengono raccolti da Google e visualizzati nei risultati di ricerca.
O come sitelink sotto il risultato di ricerca o come link nella meta descrizione come in questo esempio:
Per molto tempo ho raccomandato TOC + o il suo Fork Easy Table of Contents come plug-in per il sommario.
Il problema con il primo, tuttavia, è che non viene aggiornato dal 2016. Il problema con il secondo è che influisce negativamente sul tempo di caricamento a causa di troppi file CSS e Javascript e di un font icona.
Ecco perché di recente ho iniziato a consigliare LuckyWP Table of Contents:
È super leggero, offre altrettante opzioni di impostazione, è compatibile con Gutenberg e viene aggiornato a intervalli regolari.
L'unica cosa negativa che ho notato su LuckyWP Table of Contents è che gli umlaut sono traslitterati in modo errato (il plug-in diventa o, u e a in o, u e an invece di oe, ue e ae).
Ecco perché ti consiglio di utilizzare il seguente filtro, che devi inserire nel function.php del tuo tema:
add_filter ('lwptoc_force_wp_transliterate', '__return_true');
6.2 Creatore di ricette WP
WP Recipe Maker di Bootstrapped Ventures è il nostro plugin di ricette preferito.
Lo utilizziamo da tempo in tutte le nostre ricette su Faminino.
La cosa migliore è:
Con WP Recipe Maker, le ricette non solo sono più belle nel post, ma sono anche visualizzate in modo più evidente nei risultati di ricerca di Google grazie ai dati strutturati.
Da un lato, il plug-in arricchisce il tuo snippet con valutazioni a stelle, dati della ricetta (come il tempo di preparazione) e un'immagine della ricetta:
D'altra parte, grazie ai dati strutturati, compare anche nella parte superiore della ricerca nel carosello delle ricette:
6.3 Schema Pro
Schema Pro di Brainstorm Force (i creatori del tema Astra) è un ottimo plug-in completo per aggiungere dati strutturati al tuo sito Web WordPress.
Supporta un totale di 11 diversi tipi di schema:
- Revisione
- Business locale
- Articolo
- servizio
- Prodotto
- Corso
- Ricetta
- persona
- Inserimento di lavoro
- Applicazione software
- Prenotare
- Evento
- Oggetto video
Ciò che distingue Schema Pro da altri plugin di schema è la sua facile configurazione e chiarezza.
Il plug-in viene fornito con una procedura guidata di configurazione che ti guida passo dopo passo attraverso la configurazione generale:
C'è anche una procedura guidata di configurazione per l'aggiunta di schemi individuali:
Il clou è che con la procedura guidata di configurazione non solo puoi definire schemi per una singola pagina o un singolo post, ma per centinaia o addirittura migliaia contemporaneamente!
Puoi includere o escludere singoli post, tipi di post o tassonomie:
Non potrebbe essere più facile, giusto?
7. Altri plugin SEO
Qui puoi trovare altri utili plugin SEO che non rientrano nelle altre categorie:
7.1 Nascondi SEO Bloat
Vuoi continuare a lavorare con Yoast SEO e non passare a Rank Math?
Quindi usalo in combinazione con Hide SEO Bloat!
Il plug-in può nascondere annunci pubblicitari, elementi ridondanti e notifiche fastidiose da Yoast SEO nella dashboard di WordPress, come B.:
- Le caselle “Problemi” e “Notifiche”
- La barra laterale "Consigli Yoast per te"
- La casella "Aggiorna a Yoast SEO Premium" alla fine di tutte le pagine delle impostazioni di Yoast
- Il contatore dei problemi nel menu
- La voce di menu con l'icona Yoast nel menu in alto
Puoi scegliere quali elementi rimuovere da Yoast e quali conservare.
8. Domande frequenti
Qui troverai le risposte alle domande più frequenti sui plugin SEO:
8.1 Quali sono le migliori alternative a Yoast SEO?
Il Rank Math che ho menzionato è attualmente la migliore alternativa a Yoast secondo me.
Se puoi fare a meno dell'analisi delle parole chiave, vale la pena dare un'occhiata anche all'All in One SEO Pack.
Conosco anche alcuni che giurano su SEOPress. Ho appena iniziato a testarlo, ma sembra anche promettente.
8.2 Quale plugin è il migliore per WooCommerce?
Rank Math viene fornito con un modulo per WooCommerce che puoi attivare opzionalmente per ottimizzare le pagine dei prodotti WooCommerce.
8.3 WordPress SEO è possibile anche senza plug-in?
Dal momento che WordPress non viene fornito con molte importanti funzioni SEO predefinite, la mia risposta chiara è:
No!
Hai bisogno di uno o più plugin che integrino almeno le seguenti funzioni:
- Imposta il meta titolo e la descrizione
- Creazione di una mappa del sito
- Definizione di meta tag robots (noindex, nofollow, ecc.) per singoli post, tipi di post e tassonomie