La tua azienda è pronta per la rivoluzione dell'intelligenza artificiale?
Pubblicato: 2017-07-28Senza dubbio, l'intelligenza artificiale sta rapidamente diventando uno degli argomenti di discussione più caldi in tutti i diversi settori. Abbiamo già visto i chatbot di livello consumer decollare come prima linea di difesa per i contact center e abbiamo visto l'intelligenza artificiale farsi strada in alcune funzionalità software intense con strumenti come l'elaborazione del linguaggio naturale.
Abbiamo anche visto alcuni esempi di intelligenza artificiale nel mondo reale, come Watson di IBM che distrugge completamente i giocatori umani in Jeopardy, e persino un robot di intelligenza artificiale che gioca a poker che ha battuto i migliori giocatori umani del mondo. Con tutto ciò che sta accadendo già nel 2017, è difficile non ipotizzare che un'acquisizione dell'IA arriverà molto presto.
Ma, man mano che l'IA cresce per assumere nuovi lavori e si fa strada in nuovi aspetti della vita, dobbiamo capire come lavorare con l'IA per beneficiare veramente dei suoi vantaggi e affrontare lo spostamento che inevitabilmente porterà.
Più specificamente, siamo curiosi di scoprire come l'IA si sta facendo strada nell'impresa e dove possiamo aspettarci che arrivi da qui.
Le previsioni di Gartner spianano la strada
Ciò di cui siamo più curiosi è dove si trova attualmente l'IA nell'impresa e dove ci si può aspettare che si sposterà nei prossimi anni. Se i media sono qualcosa su cui basarsi, l'IA sta arrivando e siamo condannati: perderemo tutti i nostri posti di lavoro, ma saremo anche benedetti con questa tecnologia magica che risolverà tutto.
Naturalmente, quando guardiamo al futuro, è importante cercare una fonte affidabile, una con una storia di previsioni coerenti di tendenze tecnologiche di massa. Il primo di questa lista è Gartner, che da tempo tiene d'occhio l'IA aziendale. Solo negli ultimi anni, Gartner ha visto un enorme aumento dell'interesse dell'IA anche per l'impresa:
In un recente post pubblicato sul sito web di Gartner, Artificial Intelligence and the Enterprise, la società di analisi evidenzia alcuni punti chiave che possono aiutare a preparare il terreno per questa conversazione:
- L'IA ha fatto una promessa piuttosto grande: trovare nuove soluzioni a problemi che altrimenti non avrebbero potuto essere risolti. Ciò è dovuto al fatto che l'IA può offrire vantaggi che gli esseri umani non potrebbero "preformare legittimamente".
- L'intelligenza artificiale offre la capacità di mantenere un'efficienza assolutamente ottimale per aiutare a soddisfare le esigenze sia del business che dei clienti.
- I CIO, i CDO, i leader dello sviluppo di app e gli architetti aziendali "devono essere disposti a esplorare, sperimentare e implementare le capacità dell'IA".
- L'intelligenza artificiale sta diventando molto più comune: "Entro il 2021, Gartner prevede che il 40% delle nuove applicazioni aziendali implementate dai fornitori di servizi includerà tecnologie di intelligenza artificiale".
Alcune cose sono chiare fin dall'inizio: in base alle previsioni di Gartner, l'IA aziendale è qui, è incredibilmente potente, cambierà drasticamente il modo in cui lavoriamo e inizierà a farlo con un grande impatto entro i prossimi quattro anni. Finora, sembra che siamo un po' in linea con il clamore mediatico, ma è importante ricordare che la stessa Gartner è a conoscenza del cosiddetto Hype Cycle.
Separare la fantascienza dalla realtà
L'IA è già qui, come ho già detto. L'intelligenza artificiale sta alimentando IVR e chatbot per i contact center. Alcune pubblicazioni online utilizzano già l'IA per scrivere riepiloghi finanziari e persino brevi articoli, come riepiloghi sportivi. Ancora più impressionante, Gartner osserva anche che uno strumento di "diagnosi assistita da computer" è stato in grado di riconoscere il 52% dei casi di cancro al seno sulla base di scansioni mammografiche fino a un anno intero prima che alle donne fosse ufficialmente diagnosticata.
È sicuro dire che siamo già in linea con la linea tra fantascienza e realtà. Tuttavia, non mi aspetterei ancora che gli eserciti Robocop camminino per le strade per arrestare i criminali. Indipendentemente da ciò, abbiamo un'impressionante selezione di strumenti e tecnologie di intelligenza artificiale tra cui scegliere e possiamo persino considerare Salesforce come un esempio del mondo reale. Secondo Gartner, tuttavia, in questo momento l'attenzione è rivolta al ragionamento e alla tracciabilità, all'elaborazione del linguaggio naturale e all'apprendimento automatico.
Con queste nuove tecnologie in particolare, non stiamo cercando una soluzione completa e completa che prenda il sopravvento per noi. Piuttosto, assisteremo a un grande cambiamento nel modo in cui lavoriamo, nel modo in cui opera l'impresa e nelle competenze che le aziende danno priorità.
Nuove abilità e nuovi modi di pensare
Ebbene, i cambiamenti saranno, senza dubbio, enormi e sentiti in ogni impresa. Ovviamente, assisteremo a un cambiamento nella priorità dell'occupazione.
Infatti, Gartner prevede che entro il 2020, il 20% delle aziende dedicherà i lavoratori a monitorare e guidare le "reti neurali" che alimentano la tecnologia di intelligenza artificiale. Le reti neurali possono solo "mantenere il loro valore per l'impresa in un ciclo infinito di riqualificazione e rinforzo", lavorando per migliorare costantemente la rete e la sua capacità di "pensare". Proprio come gli strumenti di business intelligence esistenti, possono aiutarci a tracciare e raccogliere informazioni, ma gli esseri umani devono comunque analizzarle e imparare da esse.
Ogni volta che vengono resi disponibili nuovi dati, la rete deve essere riqualificata per includerli. Solo in questo esempio di Gartner, possiamo iniziare a capire come sarà necessario un cambiamento di competenze.
Certo, l'IA farà il lavoro pesante e la maggior parte del lavoro, ma ciò non significa che possa essere lasciata in pace: abbiamo ancora bisogno di team per monitorare, aggiornare e tracciare queste reti. Il mercato vedrà un massiccio spostamento dall'assunzione di scrittori del personale all'assunzione di redattori per controllare la scrittura dell'IA o per fornire i set di dati e le informazioni necessari.
Guarda le fabbriche che costruiscono le nostre auto: potremmo non avere più lavoratori che mettono insieme tutti i pezzi, i robot lo fanno, ma abbiamo ancora bisogno di esseri umani per mantenere i robot e monitorare il loro lavoro e i loro progressi. Il mercato delle imprese in particolare noterà un grande cambiamento nelle competenze necessarie per ricoprire nuove posizioni, nonché nei metodi di lavoro e di riflessione sui problemi che stanno affrontando.
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L'automazione cambierà il modo in cui lavoriamo
Il punto chiave qui è che l'IA cambierà drasticamente il modo in cui lavora un'impresa, introducendo un nuovo regno di flessibilità e reattività all'adozione altrimenti tradizionalmente inflessibile e ritardata. Utilizzando la ricerca di Gartner, Rage Frameworks, un attuale fornitore di IA aziendale, ha pubblicato un rapporto su "Road to Enterprise AI", che descrive anche questo argomento esatto.
All'interno del report, gli analisti sostengono che l'automazione avrà la sua mano in quasi tutto ciò che può, dalla guida delle decisioni aziendali alla rivoluzione del modo in cui lavoriamo, in particolare il modo in cui costruiamo nuove soluzioni. Rage Frameworks sostiene che le aziende sono costrette a essere rigide e lente a causa del "metodo stesso che utilizziamo per risolvere i problemi di automazione". Proprio come i big data ci consentono di sbirciare in nuove aree di analisi, questi nuovi strumenti aiuteranno ad analizzare e la decisione che ne deriva per noi.
Le strategie esistenti del ciclo di vita dello sviluppo del software su cui le aziende fanno affidamento sono essenzialmente ciò che ostacola la flessibilità e la reattività a causa di "molti livelli di traduzione dall'idea alla soluzione e molteplici passaggi a diversi specialisti".
Ma, secondo Rage Frameworks, la soluzione a questo problema è un "framework di automazione basato su modello", che consente alle applicazioni aziendali di essere "assemblate quasi in tempo reale". Le applicazioni AI di qualsiasi dimensione non aggiungeranno nuove righe di codice; Rage afferma che "tutta la logica aziendale risiede come metadati".
Ora, questo potrebbe sembrare un mucchio di gergo tecnico, ma il concetto generale non è così complicato: l'IA ci consentirà di costruire le nostre soluzioni in modi completamente nuovi, con l'IA che cambia i "metadati" che determinano quale sia la soluzione e come Funziona. Con questo processo automatizzato che modifica le informazioni, non abbiamo bisogno che sviluppatori indipendenti scrivano un pezzo, lo consegnino a un altro sviluppatore, lo controllino per individuare eventuali bug e aggiungano una nuova riga e si destreggino tra tutto.
La nostra chiave da portare via
Per comprendere meglio quanto drasticamente l'IA scuoterà tutto, abbiamo voluto esaminare alcune previsioni e numeri del mondo reale che aiutano a supportare tutto ciò di cui abbiamo già discusso. Ancora una volta, tornando a Gartner come fonte affidabile, possiamo evidenziare le previsioni chiave che vengono fatte:
- I chatbot che utilizzano l'IA svolgeranno un ruolo cruciale nell'impresa, integrando le interazioni con i consumatori e persino entrando in situazioni business-to-business. Ma dovranno essere guidati da personale in grado di creare e mantenere script e database di conoscenze.
- Nonostante l'attuale impresa ritenesse che l'IA sia una soluzione "imposta e dimenticala", l'IA deve essere configurata, addestrata e mantenuta. Questi strumenti rimuoveranno determinati ruoli con un nuovo livello di efficienza, ma apriranno ruoli completamente nuovi e introdurranno nuove competenze e posizioni.
- Entro il 2019, le startup AI sono pronte a superare i più grandi nomi come Google, Amazon, IBM e Microsoft nel "guidare l'economia dell'IA con soluzioni aziendali dirompenti". Gartner continua spiegando che molte di queste startup sono in realtà di proprietà di ex dipendenti di questi enormi fornitori che hanno lasciato per concentrarsi sull'IA in un settore specifico.
- In risposta a ciò, i grandi fornitori di intelligenza artificiale dovrebbero pensare a cambiare le strategie per competere con questi molto più "concorrenti".
- Affinché l'IA raggiunga il suo pieno potenziale, un'impresa deve spostare la sua attenzione dallo sviluppo e dalla costruzione alle scienze dei dati per la raccolta di informazioni e l'analisi di questi enormi set di dati. In altre parole, un'azienda dovrà assumere data scientist per gestire le informazioni e l'analisi che alimentano l'IA facendo il lavoro pesante, invece di assumere sviluppatori che si occupano dell'edificio da soli.
Getta le basi per l'IA nella tua azienda
Se una cosa è chiara da tutte queste informazioni, è che la tua azienda può assolutamente trarre vantaggio dall'IA e dovrebbe considerare fortemente l'inclusione dell'IA nei processi aziendali cruciali. Allo stesso tempo, però, questa IA non è una soluzione "imposta e dimenticala" che risolverà magicamente tutti i tuoi problemi. Non abbiamo ancora Jarvis di Iron Man e, senza le competenze e la comprensione adeguate di come funziona l'IA, la nuova tecnologia non sarà così vantaggiosa come previsto. Non possiamo nemmeno dimenticare l'Hype Cycle di Gartner, poiché la maggior parte di cui abbiamo discusso può essere trovata da qualche parte lungo la linea:
Pertanto, come CIO che considera l'IA per la tua azienda, devi anche considerare la creazione di un intero nuovo team di data scientist, ingegneri di dati, esperti di dominio e statistici. Servono occhi acuti in grado di comprendere e gestire ciò che Gartner definisce "la complessità dei dati, dei metodi analitici e dell'apprendimento automatico associati all'IA".
Quindi cosa possiamo fare adesso, se sta arrivando un cambiamento così drastico? Bene, questo non significa che dobbiamo abbandonare la nave e rifare tutto ciò che abbiamo costruito finora. Gartner raccomanda che i CDO delle imprese siano impegnati a investire nei loro attuali dipendenti al fine di sviluppare questi nuovi set di competenze che l'IA richiederà, in particolare "capacità di pensiero creativo e analitico, poiché l'implementazione dell'IA richiede entrambe".