Dall'argilla al codice: il viaggio di Haran Kim nella fusione di arte e tecnologia

Pubblicato: 2023-11-20

Incontra Haran Kim, un innovatore nel mondo dell'arte, che fonde abilmente tecniche tradizionali con tecnologia d'avanguardia. Il suo lavoro, una vivida fusione di belle arti e metodi digitali all'avanguardia, infonde nuova vita alla ceramica, all'incisione e all'arte dei libri.

Formatosi alla Hongik University di Seoul, Kim ha imparato le tecniche artistiche tradizionali, in particolare nell'incisione. Il suo percorso artistico l'ha poi portata negli Stati Uniti, dove ha approfondito i media digitali e misti presso l'Indiana University Bloomington e la Carnegie Mellon University. Qui, ha sviluppato una competenza nell'animazione sperimentale, nella realtà mista e nella modellazione 3D, elementi vividamente evidenti nelle sue installazioni che sfidano le norme artistiche convenzionali e offrono un'esperienza multidimensionale.

Le installazioni di Kim testimoniano la sua capacità unica di intrecciare in modo intricato elementi delle arti tradizionali con l'innovazione digitale, creando una nuova forma d'arte stimolante e pionieristica. Immergiti con noi nel mondo innovativo di Haran Kim, dove tradizione e futuro convergono in una straordinaria festa sensoriale.

Unendo le tradizioni: dalla ceramica alla tela digitale

L'evoluzione artistica di Haran Kim è una narrazione di integrazione e adattabilità. Le sue competenze fondamentali nell'incisione sono state determinanti nel plasmare il suo percorso verso l'arte digitale. Le sue prime avventure nei media misti e nel bookmaking hanno acceso una passione per i regni digitali, specialmente nelle tecniche stop-motion. Questa miscela sottolinea il suo approccio unico all'arte, intrecciando abilmente elementi del suo background in ceramica, tessuti e belle arti in un'esperienza di design coinvolgente.

L'uso da parte di Kim del mapping di proiezione per animare gli spazi è un brillante esempio della sua capacità di portare un tocco tattile e umano sulle tele digitali. Il suo lavoro dimostra una fusione perfetta dei mezzi tradizionali con le narrazioni digitali, formando una sintesi armoniosa di forme d'arte.

Riflettendo sul suo viaggio, Haran usa un'analogia: "Proprio come i musicisti usano sette scale musicali per comporre bellissimi pezzi, la mia prima esposizione a elementi come colore, linea, tono e volume è diventata il mio kit di strumenti per navigare in qualsiasi mezzo scelto".

Fusione nell'arte: realizzazione di installazioni di animazione sperimentale

L'attuale esplorazione di Haran nel design di esperienze immersive è incentrata sulla mappatura di proiezione combinata con l'animazione, una tecnica che porta le sue sculture e i suoi oggetti a una vita dinamica. "Aspiro a incorporare nel mio lavoro elementi che coinvolgano tutti e cinque i sensi umani: vista, udito, parola, tatto e olfatto", spiega Haran.

Ricordando un progetto fondamentale che coinvolgeva un libro a fisarmonica creato utilizzando lo stop-motion, Haran racconta come questa esperienza l'ha spinta verso un secondo master in arte digitale, concentrandosi sulla creazione di immagini in movimento attraverso la mappatura della proiezione. Il suo amore per la realizzazione di piccole sculture, radicato nella sua infanzia, trova espressione nel suo lavoro attuale, dove proietta animazioni su pezzi di ceramica decorati con foto d'infanzia. Questo tocco profondamente personale aggiunge intimità al suo lavoro e invita gli spettatori a connettersi a un livello più profondo.

Entrare nel regno della realtà mista: un viaggio alla scoperta artistica

L'incontro di Haran Kim con la realtà mista ha segnato una svolta significativa nella sua traiettoria artistica. Alla Indiana University Bloomington, è stata introdotta alla costruzione di mondi in realtà virtuale e alla mappatura di proiezione, scoprendo l'emozione di dare vita alle sue creature e ai suoi ambienti fantasiosi. "Nel momento in cui ho iniziato a lavorare con la realtà virtuale e il mapping, mi sono reso conto di aver trovato un mezzo potente per materializzare i mondi che avevo solo sognato", riflette Haran.

Questo viaggio nella realtà mista è stato ulteriormente stimolato dai suoi studi alla Carnegie Mellon University, dove la sua attenzione si è estesa alla progettazione di esperienze di realtà mista e alla progettazione di giochi. Haran osserva l'ampio spettro di applicazioni della realtà mista, che si estende oltre i giochi fino all'arte, all'istruzione, alla terapia e altro ancora.

Per Haran, la realtà mista trasforma l’arte in una forma più riconoscibile ed emotivamente risonante, portando la gioia e l’espressione individuale in primo piano nel processo creativo.

Atto di equilibrio: l'arte moderna incontra tecniche consolidate nel tempo

Come artista digitale, Haran si considera una viaggiatrice nel mondo dell'arte, alla costante ricerca di ispirazione visiva. Il suo viaggio attraverso varie forme d'arte ha plasmato in modo significativo il suo approccio alla creazione artistica. Nonostante il passaggio alla tecnologia, mantiene un forte legame con il suo lavoro, radicato nel suo background artistico fondamentale di 25 anni. "Anche se utilizzo gli strumenti digitali, ogni tratto, forma e texture che creo è profondamente influenzato dai principi artistici tradizionali che pratico da oltre due decenni", riflette Haran.

La visione di Haran come artista si estende oltre la creazione; si vede come una guida, che guida il suo pubblico attraverso esperienze uniche create dalla fusione di nuove tecnologie e tecniche consolidate nel tempo. "La mia arte è un dialogo tra passato e presente, una danza di vecchie competenze con nuove possibilità", spiega.

Il suo impegno per l'esplorazione continua e l'innovazione nel suo percorso artistico posiziona Haran Kim come un'artista moderna che non solo preserva le tecniche tradizionali ma spinge anche i confini con tecnologie d'avanguardia. "Si tratta di onorare le nostre origini e allo stesso tempo avanzare coraggiosamente verso il futuro", aggiunge.

Da Seoul al silicio: l'evoluzione digitale di un incisore

Il percorso artistico di Haran Kim dimostra la sua adattabilità e visione creativa. Riflettendo su un momento cruciale della sua carriera, dice: “Il progetto del libro sulla fisarmonica è stato una rivelazione. È stata la mia prima incursione nell'animazione e mi ha completamente affascinato. Allora ho capito che la mia espressione artistica poteva evolversi in qualcosa che va ben oltre la tradizionale incisione”.

Questa iniziale avventura nella grafica animata e nell'animazione ha innescato un profondo cambiamento nella sua direzione artistica. "Quel progetto è stato il ponte che mi ha portato dal mondo tangibile della stampa alle possibilità illimitate del regno digitale", spiega Haran. Questa scoperta l'ha portata a approfondire la sua formazione nell'arte digitale, segnando la sua transizione dalla tradizionale incisione ai regni digitali.

La sua attuale attenzione al design dell'esperienza immersiva rappresenta un'evoluzione significativa nel suo repertorio artistico. Haran mira a immergere il suo pubblico nella sua arte, affermando: “Attraverso le mie installazioni, mi sforzo di creare qualcosa di più del semplice fascino visivo; Voglio evocare una sinfonia di sensi. Il mio obiettivo è fornire un incontro multidimensionale che lasci un’impressione duratura”. Evocando esperienze sensoriali, Haran intende offrire al pubblico un incontro completo e coinvolgente all'interno delle sue installazioni.

Abilità artistica immersiva: fondere UX/UI e game design nelle esperienze digitali

Il lavoro di Haran Kim nelle esperienze immersive integra abilmente elementi di UX/UI e game design, concentrandosi sulla creazione di interfacce user-friendly e coinvolgenti. “Il buon design non riguarda solo l’aspetto; si tratta di creare un'esperienza intuitiva e senza soluzione di continuità per l'utente”, afferma Haran. Sottolinea l'importanza della facilità di navigazione e del divertimento nelle sue creazioni, assicurando che la sua arte sia accessibile e coinvolgente.

Il suo processo creativo, profondamente radicato nelle esperienze sensoriali e nel risveglio dei ricordi d'infanzia, dà vita ai suoi mondi digitali. "Ogni progetto è un viaggio a ritroso verso quei momenti di meraviglia della mia infanzia, reimmaginati e portati in vita attraverso la tecnologia", riflette. Nel migliorare la profondità narrativa della sua arte, Haran approfondisce gli elementi della storia e la costruzione del mondo, soprattutto nei retroscena delle sue creature e dei suoi ambienti virtuali. "Adoro creare mondi che abbiano la propria storia, personaggi e misteri, invitando il pubblico a esplorare e scoprire", spiega.

Il suo impegno per l'innovazione e l'esplorazione guida il suo lavoro, con l'obiettivo di avere un impatto duraturo sul suo pubblico.

Plasmare il futuro: visioni per la realtà mista e l'arte digitale

Haran Kim mira ad avere un impatto significativo nella realtà mista e nell'arte digitale, concentrandosi sulla creazione di esperienze VR/AR eticamente responsabili e profondamente coinvolgenti. "Il mio obiettivo è utilizzare VR e AR non solo come strumenti per l'evasione, ma come piattaforme per l'empatia, l'educazione e l'illuminazione", afferma Haran. Si impegna a produrre contenuti che rispettino i diritti umani ed evitino di promuovere violenza o materiale esplicito.

Comprendendo il potere influente delle esperienze VR/AR, Haran si impegna a dare un contributo positivo alla comunità e all'industria. "Vedo la realtà mista come una tela per la nuova era, un modo per fondere arte, narrazione e tecnologia per creare esperienze indimenticabili", immagina.

Il suo obiettivo è creare esperienze uniche e di grande impatto che non solo spingano i confini tecnologici ma risuonino anche emotivamente con il suo pubblico, creando nuovi percorsi nel regno dell'arte digitale.