Quanto tempo richiede l'assegnazione dell'IPO e cosa succede dopo?

Pubblicato: 2024-10-22

Quanto tempo richiede l'assegnazione dell'IPO e cosa succede dopo Il processo di offerta pubblica iniziale (IPO) offre agli investitori un’entusiasmante opportunità di investire in aziende al loro debutto sul mercato. Una parte cruciale del processo è l’assegnazione dell’IPO, in cui le azioni vengono distribuite ai richiedenti in base a criteri specifici. Molti investitori si chiedono come avviene l’assegnazione dell’IPO e cosa succede una volta completato il processo. Inoltre, alcuni genitori chiedono se un minore può richiedere l'IPO e quali sono le regole in questi casi.

In questo articolo spiegheremo quanto tempo richiede l'assegnazione dell'IPO, come funziona il processo e cosa succede dopo l'assegnazione.

Come avviene l'assegnazione dell'IPO?

Il processo di assegnazione dell'IPO viene generalmente gestito dall'ufficio del registro della società, che garantisce una distribuzione trasparente ed equa delle azioni ai richiedenti. L’assegnazione dell’IPO dipende da diversi fattori, tra cui la domanda, il numero di azioni offerte e le linee guida normative.

Fasi dell’assegnazione dell’IPO:

  1. Categorizzazione dei candidati : gli investitori sono classificati in diversi gruppi, come investitori al dettaglio, investitori istituzionali e individui con un patrimonio netto elevato (HNI). Gli investitori al dettaglio possono richiedere azioni del valore fino a Rs. 2 lakh, mentre gli investitori istituzionali e gli HNI possono richiedere importi maggiori.
  2. Sottoscrizioni eccessive e sistema di lotteria : quando un'IPO riceve sottoscrizioni eccessive, ovvero vengono ricevute più richieste rispetto alle azioni disponibili, l'assegnazione avviene tramite un sistema di lotteria per gli investitori al dettaglio. Questo sistema garantisce una distribuzione casuale ed equa delle azioni.
  3. Riparto proporzionale per i grandi investitori : per gli HNI e gli investitori istituzionali, la riparto può essere effettuata proporzionalmente. Nel caso in cui le azioni richieste siano superiori a quelle disponibili, le azioni verranno assegnate in proporzione all'importo richiesto.
  4. Rimborso degli importi in eccesso : se l'IPO viene sottoscritto in eccesso e non tutti i richiedenti ricevono azioni, l'importo in eccesso pagato dai richiedenti non selezionati viene rimborsato sui loro conti bancari.

Quanto tempo richiede l'assegnazione dell'IPO?

Il processo di assegnazione dell'IPO richiede in genere dai 5 ai 7 giorni lavorativi dopo la chiusura del periodo di sottoscrizione dell'IPO. Durante questo periodo, l'ufficio del registro finalizza l'assegnazione e garantisce che le azioni siano distribuite secondo le regole. Gli investitori possono verificare lo stato della loro assegnazione online attraverso il sito web del registrar o la borsa.

Una volta perfezionata l'assegnazione, le azioni vengono accreditate sui conti Demat dei richiedenti prescelti e vengono emessi rimborsi a coloro che non hanno ricevuto le azioni.

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Un minorenne può richiedere l'IPO?

Il minorenne può richiedere l'IPO? Sì, un minore può richiedere un'IPO, ma esistono regole e linee guida specifiche che devono essere seguite. La procedura di richiesta deve essere gestita da un genitore o da chi ne fa le veci per conto del minore. Ecco come funziona:

Requisiti per i minorenni:

  1. Conto Demat intestato al minore : Un minore deve avere un conto Demat per detenere azioni e il conto è gestito da un genitore o tutore fino al raggiungimento della maggiore età. Il genitore o il tutore funge da custode del conto.
  2. Carta PAN : per qualsiasi investimento, comprese le richieste di IPO, è richiesta una carta PAN valida a nome del minore.
  3. Conto bancario collegato al conto Demat : Il conto Demat del minore deve essere collegato a un conto bancario per i trasferimenti di fondi relativi agli investimenti IPO.
  4. Procedura di richiesta : il genitore o tutore deve richiedere l'IPO utilizzando i dettagli del minore, inclusi i numeri Demat e PAN.

Sebbene i minorenni possano richiedere una IPO, devono fare affidamento sui propri genitori o tutori per gestire tutti gli aspetti del processo. Una volta che il minore raggiunge i 18 anni, acquisisce il pieno controllo dei propri conti.

Cosa succede dopo l’assegnazione dell’IPO?

Una volta completato il processo di assegnazione dell’IPO, i passaggi successivi sono fondamentali per gli investitori che ricevono azioni. Ecco cosa succede:

1. Accredito delle azioni sul conto Demat

Se ricevi azioni in riparto, queste verranno accreditate sul tuo conto Demat. Ciò avviene solitamente entro 1-2 giorni lavorativi dalla conclusione del processo di assegnazione. Potrai quindi visualizzare le azioni nel tuo conto e queste diventeranno disponibili per la negoziazione in borsa il giorno della quotazione.

2. Rimborso per i candidati non ammessi

Per gli investitori che non ricevono azioni, l'importo pagato durante il processo di richiesta di IPO viene rimborsato. Il processo di rimborso è generalmente rapido e i fondi vengono restituiti sul conto bancario collegato entro pochi giorni.

3. Quotazione IPO

Le azioni della società vengono quotate in borsa pochi giorni dopo la finalizzazione dell'assegnazione, in genere entro 7-10 giorni dalla chiusura dell'IPO. Il giorno della quotazione gli investitori possono acquistare e vendere le azioni in borsa al prezzo di mercato.

4. Oscillazioni dei prezzi nel giorno della quotazione

Il giorno della quotazione è spesso volatile, poiché il mercato reagisce alla prima quotazione in borsa delle azioni della società. Il titolo può aprire con un premio o uno sconto rispetto al prezzo di emissione dell’IPO, a seconda della domanda degli investitori e del sentiment del mercato. Gli investitori possono scegliere di vendere le proprie azioni il giorno della quotazione o di mantenerle a lungo termine, a seconda della propria strategia di investimento.

5. Periodo di lock-in per alcuni investitori

Per gli addetti ai lavori, i promotori e altri grandi investitori potrebbe esserci un periodo di lock-in. Durante questo periodo, a questi azionisti è vietato vendere le proprie azioni per evitare un'eccessiva pressione di vendita nelle prime fasi della quotazione pubblica della società. Gli investitori al dettaglio e i minori che richiedono una IPO non sono soggetti a questo periodo di lock-in.

Considerazioni chiave per gli investimenti IPO

1. Volatilità del mercato

Il giorno della quotazione può essere volatile e i prezzi possono variare in modo significativo. Mentre alcuni investitori realizzano profitti vendendo il giorno della quotazione, altri possono detenere le azioni per guadagni a lungo termine. È essenziale valutare i tuoi obiettivi di investimento prima di prendere una decisione.

2. Possibilità di mancata assegnazione

Anche se si richiede un'IPO, non vi è alcuna garanzia di ricevere azioni, soprattutto se l'IPO è sottoscritta in eccesso. In questi casi, il processo di rimborso garantisce che non venga perso denaro.

3. Strategia di investimento per i minori

Se stai richiedendo un'IPO a nome di un minore, ricorda che l'investimento è probabile a lungo termine. Allineare gli investimenti IPO con obiettivi finanziari più ampi, come il risparmio per l’istruzione o la creazione di ricchezza futura.

Conclusione

Comprendere come viene effettuata l'assegnazione dell'IPO e come è possibile presentare domanda per l'IPO ti aiuta a navigare nel processo di investimento in modo più efficace. L'assegnazione dell'IPO richiede in genere dai 5 ai 7 giorni e, dopo l'assegnazione, le azioni vengono accreditate sul conto Demat dell'investitore. Con la giusta conoscenza, le IPO possono offrire eccellenti opportunità per accrescere la ricchezza, sia che si investa per se stessi o per un minore.