Come le innovazioni tecnologiche stanno rimodellando l'industria della cannabis

Pubblicato: 2020-05-26

Non importa se stiamo guardando la canapa, o la sua cugina più famosa, la marijuana, l'industria della cannabis ha sicuramente attraversato alcuni incredibili cambiamenti negli ultimi anni. I prodotti CBD sono diventati il ​​fermento della città, poiché il mercato statunitense del CBD ha registrato una crescita del 706% nel 2019, mentre le discussioni sulla legalizzazione per l'uso medico o ricreativo della marijuana sono in corso in tutto il mondo. Alcuni direbbero che siamo sull'orlo della legalizzazione globale, ma non andrei così lontano.

Anche se abbiamo ancora molta strada da fare prima che la cannabis diventi legale in tutto il mondo, o almeno in tutti gli Stati Uniti, è sicuro dire che l'industria della cannabis si sta espandendo; e abbastanza veloce, potrei aggiungere. Con questa espansione, arriva una grande opportunità per il settore: tuffarsi nelle ultime scoperte tecnologiche e attirare un'ulteriore espansione.

La tecnologia sta già rimodellando l'industria della cannabis e continuerà a farlo solo in molti modi. Ecco una carrellata delle scoperte tecnologiche che cambieranno il modo in cui la cannabis viene coltivata, venduta, distribuita e consumata.

Sequenziamento del DNA

La pianta di cannabis è stata utilizzata per migliaia di anni, eppure non smette di stupirci. Ma due piante di cannabis raramente hanno lo stesso equilibrio di THC e CBD, portando a un oceano di prodotti che diventano molto difficili da regolare. Inoltre, è molto difficile per i consumatori trovare prodotti che soddisfino le loro esigenze. Alcuni potrebbero essere alla ricerca di prodotti ad alto contenuto di THC per uso ricreativo, mentre altri hanno bisogno di prodotti ad alto contenuto di CBD come le cime di OCN per mantenere la gestione del dolore.

Alcune delle principali aziende di cannabis si stanno impegnando molto per sequenziare il DNA della pianta di Cannabis Sativa e definire il modo in cui la pianta produce le sostanze chimiche al suo interno.

Un'azienda con sede in Colorado ha sviluppato un metodo per utilizzare l'editing genetico CRISPR per coltivare razze vegetali personalizzate senza THC o senza CBD. Inoltre, sono stati in grado di scoprire enzimi all'interno della pianta che producono cannabinoidi rari, come il CBC, che si ritiene abbiano effetti antinfiammatori ancora più forti.

Prodotti biochimicamente personalizzati

Ti sei mai chiesto perché la cannabis ha effetti diversi su persone diverse? Ciò accade perché la nostra biochimica individuale ci induce a elaborare i cannabinoidi in modo diverso, il che rende perfettamente plausibile che due persone reagiscano in modo diverso allo stesso ceppo.

Queste variazioni rendono piuttosto difficile trovare la giusta miscela. E poiché è una sostanza psicoattiva, scegliere una varietà che non ti si addice può avere dei risultati spiacevoli. Per eliminare queste preoccupazioni, la prossima svolta nel consumo di cannabis deve essere miscele personalizzate su misura per la tua fisiologia.

Un'azienda chiamata CannabisDNA sta utilizzando test di tampone a base di saliva per determinare come il tuo corpo reagisce a cannabinoidi notevoli e può prevedere la tua compatibilità con vari ceppi. Ciò potrebbe aiutare a creare prodotti personalizzati che offrono esperienze personalizzate agli utenti.

Soluzioni di crescita efficienti

La coltivazione della cannabis può essere molto costosa, soprattutto a causa della necessità e dell'amore della pianta per la luce ad ampio spettro. Anche se questo non è un problema nei climi tropicali o caldi dove il sole può facilmente soddisfare l'appetito della pianta per la luce, le operazioni indoor necessitano di attrezzature costose. Le lampadine a scarica ad alta intensità non sono solo costose, ma consumano molta elettricità.

Proprio come la tecnologia LED ha rivoluzionato l'illuminazione domestica e ha permesso alle persone di ridurre significativamente i costi energetici, può aiutare anche i coltivatori di cannabis. Da quando la NASA ha sperimentato queste lampadine a LED per coltivare piante nello spazio, molti coltivatori hanno deciso di provarle.

Queste lampadine emettono uno spettro luminoso più ampio e producono meno luce, consentendo ai coltivatori di risparmiare anche sul controllo della temperatura. Abbinato a lampade direzionali che puntano i raggi di luce direttamente sulla pianta, questo potrebbe significare molto per i coltivatori.

CBD solubile in acqua

Sebbene disponiamo di diversi tipi di prodotti a base di CBD tra cui scegliere, tra cui tinture, capsule e edibili, la natura chimica del prodotto offre possibilità molto limitate. Il CBD è essenzialmente olio, il che significa che non è solubile in acqua. Ciò rende impossibile l'aggiunta alla maggior parte dei prodotti liquidi, poiché nel tempo finiranno per separarsi.

Se potessimo aggiungere CBD a prodotti a base d'acqua come le bevande, ciò potrebbe significare una gamma completamente nuova di opzioni per i consumatori di CBD. È qui che la nanoincapsulazione può svolgere un ruolo importante. Essere in grado di incapsulare i cannabinoidi può portare a una maggiore biodisponibilità, che è molto necessaria per i prodotti CBD.

Solo il 20% del CBD che consumi raggiunge il flusso sanguigno, il che significa che il resto va praticamente sprecato. Essere in grado di produrre prodotti CD ad alta biodisponibilità può essere un enorme passo avanti per il mercato.

Una serie di servizi online

Anche il modo in cui le persone acquistano i prodotti a base di cannabis è cambiato nel corso degli anni. Oltre all'ampia varietà di dispensari e negozi fisici che sono stati aperti negli ultimi anni, le persone ora possono acquistare i prodotti comodamente da casa. Le app di consegna di terze parti ti consentono di ordinare prodotti a base di cannabis da una varietà di forniture e te li faranno consegnare a casa tua.

Alcuni hanno sviluppato app che curano e mostrano le migliori offerte in città, nonché le attività più affidabili, in base alle valutazioni degli utenti. Questa è una cosa molto necessaria, specialmente per coloro che non sanno come scegliere un venditore di cannabis affidabile.

Aiutare le forze dell'ordine

Comunque sia, la cannabis rimane ancora una sostanza che altera la mente, il che significa che le autorità devono assicurarsi che le persone non la utilizzino in situazioni inappropriate come la guida. Tuttavia, può essere difficile per gli agenti di polizia decidere se qualcuno è al di sopra o al di sopra del limite legale per la marijuana nel sangue.

I test che sono limitati dalla composizione chimica dei cannabinoidi non sono accurati, poiché possono rimanere nel flusso sanguigno per settimane dopo il consumo e possono portare a test falsi positivi. Un gruppo di ricercatori dell'Università della Florida ha iniziato a lavorare su una tecnologia che aiuta gli agenti di polizia a somministrare test del respiro, simili a quelli usati per l'alcol, per determinare se qualcuno è sotto l'influenza. Il THC è rilevabile dall'alito solo per tre ore dopo l'uso, il che rende questi test molto più accurati.

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