Identificare e risolvere le sfide nei test di automazione
Pubblicato: 2023-10-31La società di ingegneria della qualità Cigniti stima che il 64% dei progetti di automazione dei test non riesce a raggiungere i propri obiettivi. Sebbene vari fattori possano compromettere il successo dell’automazione dei test, esistono diverse sfide comuni che molte aziende devono affrontare. Questo articolo ti fornirà maggiori dettagli su queste tipiche sfide dei test di automazione, in modo che tu possa identificarle e affrontarle in modo efficace.
1. Investimento iniziale elevato e altri costi associati
Uno dei problemi più comuni nei progetti di automazione dei test è il significativo investimento finanziario richiesto. Sfortunatamente, l’automazione dei test ha sempre un costo. Gli strumenti proprietari spesso comportano costi di licenza e molti strumenti open source richiedono un investimento nell’infrastruttura di test e l’impiego di specialisti per mantenerla.
Condurre un'analisi approfondita del ritorno sull'investimento (ROI) può aiutarti a comprendere i costi reali di uno strumento nell'esatto scenario aziendale della tua organizzazione e giustificare l'investimento per ottenere il sostegno delle parti interessate.
Tuttavia, potrebbero esserci situazioni in cui il budget non è sufficiente per una transizione completa ai test automatizzati nonostante la prospettiva di un ROI elevato. In questi casi, potresti prendere in considerazione l’idea di iniziare con un piccolo progetto pilota di automazione dei test e di ampliarlo gradualmente. Investi nella formazione dei tuoi dipendenti per ridurre i costi a lungo termine derivanti dalla collaborazione con specialisti esterni e considera l'utilizzo di un'infrastruttura di test basata su cloud per gestire le spese in modo efficace.
2. Stabilire una strategia di automazione dei test
Uno dei problemi più diffusi che portano al fallimento di un progetto è l’assenza di una strategia ben definita per l’automazione dei test. È fondamentale dedicare tempo sufficiente alla creazione di una strategia, con particolare attenzione alla definizione di obiettivi di progetto chiari.
Identificare gli obiettivi del progetto è, di per sé, un esempio di sfide significative nei test di automazione. Questi obiettivi dovrebbero essere espliciti, misurabili e vincolati a scadenze specifiche. Allo stesso tempo, dovrebbero essere liberi da aspettative irrealistiche sull’automazione dei test, come ad esempio:
- Raggiungere un ROI istantaneo;
- Raggiungere una copertura del test del 100%;
- Eliminare completamente lo sforzo manuale;
- Risolvere tutte le sfide dei test;
- Sviluppo rapido di script di test;
- Applicazione dell'automazione a ogni singolo test.
3. Testare la selezione dello strumento di automazione
La gamma in continua espansione di strumenti di automazione dei test offre alle aziende numerose opzioni, ma introduce anche sfide nella scelta della soluzione giusta. Una scelta sbagliata di uno strumento di automazione dei test può mettere a repentaglio l’intero sforzo di automazione e comportare perdite finanziarie. È importante capire che non esiste uno strumento di automazione dei test valido per tutti.
Durante il processo di selezione dovrebbero essere considerati diversi aspetti di uno strumento, tra cui:
- Compatibilità con l'applicazione in prova;
- Funzionalità di test richieste, come test di regressione e test delle prestazioni;
- Funzionalità aggiuntive come la generazione automatizzata di report;
- Curva di apprendimento e facilità d'uso;
- Capacità di integrazione;
- Scalabilità;
- Supporto per la creazione di test riutilizzabili e modulari;
- Manutenzione e stabilità degli script di test;
- Comunità e supporto;
- Sicurezza e rispetto delle normative sui dati;
- Personalizzazione ed estensibilità;
- Longevità e reputazione del venditore.
Tieni presente che la scelta potrebbe essere impegnativa e potresti dover decidere tra diverse opzioni allettanti. Ad esempio, durante il test delle applicazioni Microsoft Dynamics 365, dietro pagamento di una tariffa di licenza, Executive Automats offre la comodità di una soluzione senza codice, una breve curva di apprendimento, generazione automatizzata di report, facile manutenzione e supporto per vari tipi di test, incluso il test delle prestazioni. In alternativa, puoi optare per uno strumento gratuito come Selenium, ma tieni presente che probabilmente comporterà costi correnti poiché richiede la creazione di un'intera infrastruttura di test da zero.
4. Selezione del caso di test
Come accennato in precedenza, ottenere una copertura completa dei test è un mito dell’automazione dei test. Indipendentemente dall’efficacia del tuo strumento, dovrai definire un ambito preciso per il test. In questa fase del progetto, molte cose possono potenzialmente andare storte.
Assicurarsi che:
- I dati dei test coprono un'ampia gamma di scenari, comprese le condizioni al contorno;
- Viene data priorità ai casi di test che richiedono un feedback rapido;
- La suite di test è progettata per essere scalabile;
- siano mantenute la documentazione e la tracciabilità adeguate;
- Si evita l'overtesting, che comporta l'utilizzo di un numero eccessivo di casi di test per valutare la stessa funzionalità;
- Viene evitato anche il sottotest, il che significa che la copertura dei test è sufficiente.
5. Testare la manutenzione dello script
La manutenzione degli script di test è un aspetto cruciale dell'automazione dei test che spesso viene trascurato dalle aziende. La manutenzione prevede l'aggiornamento degli script di test per garantire che rimangano efficaci man mano che l'applicazione testata si evolve e cambia.
La manutenzione può essere un processo complesso e costoso. Per semplificarlo, le aziende dovrebbero affrontare considerazioni sulla manutenzione durante lo sviluppo degli script di test, rendendoli riutilizzabili. Ecco alcuni suggerimenti per ottenere un'elevata riusabilità degli script di test:
- Evitare di associare strettamente gli script di test alla struttura dell'applicazione, poiché ciò può renderli fragili. Applicare invece tecniche di identificazione degli oggetti;
- Sviluppare script che possano essere eseguiti senza problemi in diversi ambienti di test;
- Ridurre al minimo le dipendenze esterne;
- Garantire aggiornamenti tempestivi dei dati di test;
- Rivedere regolarmente i test per evitare ridondanze;
- Utilizzare strumenti di controllo della versione e un processo di gestione delle modifiche per tenere traccia in modo efficace delle modifiche negli script di test;
- Dare priorità al mantenimento di casi di test ad alto impatto;
- Seleziona uno strumento di automazione dei test che assista i tester nella manutenzione degli script.
Conclusioni: affrontare le sfide nei test di automazione
Analogamente a qualsiasi altro progetto, la transizione ai test automatizzati non è sempre agevole. Alcune difficoltà nei test automatizzati possono essere evitate, mentre altre sono inevitabili. Tuttavia, acquisire informazioni dettagliate sui potenziali scenari, compresi quelli evidenziati in questo articolo, può aiutare il tuo team a prepararsi per vari problemi e ad affrontarli in modo più efficace. Inoltre, la semplice comprensione che possono sorgere sfide durante l’automazione dei test ha un valore intrinseco per le organizzazioni, poiché esistono idee sbagliate comuni sull’automazione dei test che spesso portano a sopravvalutare le sue capacità.