Radix: la corsa di un unicorno per risolvere il quadrilemma blockchain

Pubblicato: 2021-01-25

La DeFi è in forte espansione. La domanda che ne è seguita, tuttavia, ci riporta allo stesso problema persistente: la scalabilità.

Ciò che serve è una piattaforma in grado di risolvere i problemi di scalabilità a lungo termine mantenendo una rete decentralizzata. Un sistema per sfidare le velocità di 1.700 transazioni al secondo (TPS) dell'infrastruttura legacy su scala globale come Visa che fornisce anche una base in grado di scalare ulteriormente ordini di grandezza con la domanda.

Uno di questi progetti è sfuggito al radar, con una storia di lavoro su questo problema che risale al 2013. Radix è il primo protocollo di livello 1 creato specificamente per servire il settore DeFi in rapida crescita, risolvendo i problemi di scalabilità che ostacolano costantemente protocolli come Ethereum , che non è concepito per soddisfare i requisiti dei servizi finanziari decentralizzati. Radix è già in grado di raggiungere velocità di transazione superiori di un ordine di grandezza rispetto a Ethereum, con l'iterazione finale della tecnologia potenzialmente rivoluzionaria che raggiunge velocità di 1,4 milioni di TPS e oltre.

La corsa alla luna di Blockchain per la scalabilità a livello aziendale è iniziata. Radix ha già raccolto oltre $ 4 milioni da investitori come il co-fondatore di TransferWise Taavet Hinrikus, oltre a una vendita di token pubblici eXRD da $ 12,7 milioni (un ERC20 che può essere successivamente scambiato 1:1 con token Radix XRD nativi).

Quindi di cosa si tratta e perché Radix è potenzialmente migliore di blockchain più noti come Polkadot, Cosmos ed Ethereum?

Ridimensionare la DeFi senza interrompere la componibilità

L'industria DeFi sta crescendo; veloce. Il settore rappresenta già oltre $ 25 miliardi, con una valutazione prevista di oltre $ 60 miliardi nei prossimi mesi. Questo ritmo è insostenibile, con l'aumento delle applicazioni e della domanda che mette a dura prova la blockchain di Ethereum. Le commissioni di transazione nei periodi di punta stanno raggiungendo livelli che rendono semplicemente inutilizzabili molti servizi.

Radix non è l'unico progetto che cerca di risolvere questo problema, ovviamente, e vengono implementati approcci diversi. La sua audace affermazione è di essere l'unico protocollo che raggiunge la scalabilità per la DeFi senza compromettere la componibilità.

Le soluzioni attuali e proposte utilizzano tutte un tipo di sharding per raggiungere il livello di scalabilità richiesto, sia tramite un'architettura hub-sidechain (come Cosmos o Polkadot) sia eseguendo un set statico di blockchain in parallelo (come Ethereum 2.0).

Sebbene ciò consenta un maggiore throughput delle transazioni, interrompe una caratteristica chiave della DeFi: la componibilità. La possibilità di combinare più funzioni da più dApp è vitale per i servizi DeFi, come il prestito e il prestito simultanei. Sebbene tale componibilità sia possibile sulla rete Ethereum esistente, la maggior parte delle soluzioni di sharding proposte per la scalabilità interrompono questa capacità poiché le applicazioni vengono separate in frammenti che non possono combinarsi in un'unica transazione.

Radix offre un'alternativa senza attriti, offrendo scalabilità lineare attraverso lo sharding senza compromettere la componibilità, soddisfacendo i requisiti di throughput delle dApp nel tempo con interoperabilità continua. Lo fa utilizzando il suo protocollo di consenso frammentato Cerberus formalmente collaudato, insieme ad altre tre funzionalità, per fornire il livello di scalabilità richiesto dal potenziale della DeFi.

Costruire un ecosistema decentralizzato, veloce e sicuro

La rete Radix comprende quattro tecnologie progettate per portare l'adozione della DeFi nel mainstream.

Cerberus: un meccanismo di consenso della rete ad alta velocità

Cerebus offre un diverso tipo di sharding con un design di consenso completamente nuovo che rimuove le barriere tra gli shard.

Invece di dividere le dApp tra un set statico di shard, Cerberus utilizza un set illimitato, con le dApp rappresentate dinamicamente su questi shard, con conseguente parallelismo illimitato. Ciò significa che, indipendentemente dal carico della domanda, gli incentivi finanziari integrati aggiungono più nodi per distribuire il carico e aumentare di conseguenza il throughput.

Mentre ogni shard può eseguire il consenso veloce in modo indipendente, Cerberus può anche "intrecciare" questi processi di consenso insieme in uno per ogni transazione, se necessario. Questo consenso incrociato intrecciato è altrettanto atomico e sicuro del consenso a shard singolo, il che significa che la componibilità è altrettanto gratuita e priva di attriti come su una singola blockchain, senza i limiti di scalabilità.

Motore Radix: per la creazione di applicazioni DeFi

Il Radix Engine è l'ambiente di costruzione della rete, facilitando lo sviluppo di contratti intelligenti e applicazioni DeFi specifiche. Gli smart contract Radix sono noti come Components, che tentano di modellare più da vicino le aspettative finanziarie del mondo reale.

Catalogo dei componenti: una libreria per aiutare a costruire la DeFi

La maggior parte dei contratti intelligenti diventa attiva una volta inviata agli utenti del sistema. Il catalogo dei componenti Radix gestisce le app prima che diventino attive sulla piattaforma. Il Catalogo, quindi, fornisce modelli per creare Componenti aggiuntivi, consentendo il rapido sviluppo di app DeFi sicure.

Royalties per gli sviluppatori: un programma di incentivi decentralizzato sul registro

Gli incentivi commerciali sono l'ultimo tassello del puzzle. La maggior parte dei protocolli crea fondi per sviluppatori limitati che si spera siano sufficienti per avviare una rete e metterla in funzione. Tali fondi possono tuttavia esaurirsi e gli sviluppatori potrebbero essere meno allineati con l'aggiunta di valore a lungo termine all'ecosistema.

Invece, Radix incorpora un sistema di royalty per sviluppatori on-ledger, che consente agli sviluppatori di componenti che contribuiscono al catalogo di includere una commissione nelle transazioni ogni volta che i loro componenti vengono utilizzati. Questo sistema offre incentivi sulle entrate ricorrenti a lungo termine, creando un mercato decentralizzato per l'utilità DeFi.

Vincere la corsa sulla luna di Blockchain

Il potenziale di crescita della DeFi deve essere soddisfatto con una tecnologia in grado di gestire i requisiti di scalabilità di un settore che cerca di sfidare il livello aziendale della finanza legacy globale. Ha bisogno di un protocollo che faciliti la distribuzione rapida e sicura di applicazioni commercialmente valide su larga scala, senza compromettere la componibilità.

Dopo aver trascorso oltre sette anni a sviluppare una soluzione che fa proprio questo, con una rete di test prevista nel primo trimestre e un lancio sulla rete principale nel secondo trimestre, Radix potrebbe benissimo fare quel salto di qualità. Radix è stato recentemente quotato su Bitfinex, uno dei primi 5 scambi di criptovalute globali, il 21 gennaio.

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