Perché probabilmente dovresti smettere di far sì che ChatGPT arrostisca il tuo Instagram

Pubblicato: 2024-08-22

Hai mai avuto la sensazione di essere umiliato da un chatbot AI? Beh, a quanto pare non sei solo, con quasi 400.000 persone che prendono parte a una tendenza sui social media in cui chiedono a ChatGPT di "arrostire" pubblicamente il loro feed Instagram.

I risultati sono selvaggi, con lo strumento AI che mette in risalto qualsiasi cosa, dai fastidiosi selfie in palestra alle discutibili scelte di guardaroba, fornendo agli utenti cibo infinito per le loro storie su Instagram e lasciando ancora più persone a chiedersi... quando ChatGPT è diventato così divertente?

Tuttavia, con la tendenza virale di ChatGPT che spinge ondate di utenti a fornire informazioni personali, la sfida sta anche riaccendendo vecchie conversazioni sulle discutibili pratiche di raccolta dati di OpenAI e sull'approccio poco brillante alla sicurezza. Continua a leggere per saperne di più sulla tendenza virale più cattiva di Instagram e sui rischi associati alla condivisione dei dati con ChatGPT.

Gli utenti chiedono a ChatGPT di insultare il loro profilo Instagram

Se sei stato su Instagram di recente, probabilmente sei stato inondato da arrosti generati dall'intelligenza artificiale lunghi un paragrafo che hanno abbattuto i feed dei tuoi altri utenti.

La tendenza “arrostisci il mio feed” si è diffusa sui social media a macchia d’olio. Al momento in cui scrivo, 395.000 persone hanno condiviso i risultati della loro storia grazie a un modello condivisibile che ti consente di partecipare in un paio di tocchi – e la sua viralità non sorprende.

ChatGPT non trattiene alcun pugno. I suoi arrosti di intelligenza artificiale, che sono sorprendentemente divertenti, non hanno paura di andare sul personale, con il chatbot che esamina ogni parte del feed Instagram di un utente, dai suoi hobby e scelte di abbigliamento ai contenuti di viaggio.

Logo Surfshark 🔎 Vuoi navigare sul web in privato? 🌎 O apparire come se fossi in un altro paese?
Ottieni un enorme sconto dell'86% su Surfshark con questa offerta speciale di tech.co. Vedi il pulsante offerta

È lo stesso lavoro del genio dell'intelligenza artificiale che si è congratulato con Tech.co per essere "la versione Internet di una tazza di caffè tiepida - completamente dimenticabile e altrettanto deludente". Ahi, faremo finta di non offenderci.

Nonostante il suo successo su Instagram, le origini della sfida possono essere fatte risalire a X, in particolare a un post virale in cui la stella del tennis greco Stefanos Tsitsipas chiede al popolare chatbot AI di arrostirlo. Il post, che descrive Tsisipas come un "ragazzo che passa più tempo a filosofare su Twitter che a servire una solida seconda di servizio", ha ricevuto oltre 451.000 visualizzazioni in un giorno e ha generato una serie di tendenze imitative su altre piattaforme di social media.

Quando ChatGPT è diventato divertente?

La reputazione di ChatGPT come "coltellino svizzero per l'intelligenza artificiale" è fondamentale per la sua popolarità. Quando si tratta dei suoi usi, il limite è davvero la tua immaginazione (più il limite di 4.096 caratteri), con il chatbot utilizzato per comporre saggi, codificare programmi per computer, scambiare idee imprenditoriali e altro ancora.

Tuttavia, nonostante la sua versatilità, ChatGPT non è sempre stato noto per essere divertente e la sua mancanza di spirito è stata effettivamente confermata dalla ricerca. L'anno scorso, i ricercatori tedeschi Sophie Jentzsch e Kristian Kersting hanno deciso di mettere alla prova il potenziale comico dell'intelligenza artificiale generativa chiedendo a ChatGPT3.5 di OpenAI di raccontare loro una barzelletta 1.008 volte di seguito.

Il chatbot ha offerto loro variazioni su una delle 25 configurazioni di battute nel 90% dei casi, suggerendo che il repertorio comico di ChatGPT è stato probabilmente appreso durante le fasi di formazione, non generato spontaneamente. Lo studio ha scoperto che le battute di ChatGPT non "mantenevano nemmeno molto controllo logico", il che in un linguaggio non accademico significa che non avevano molto senso.

Tuttavia, prima che i cabarettisti potessero tirare un sospiro di sollievo, questi risultati erano tutt’altro che unanimi. In effetti, una recente ricerca suggerisce che il chatbot è in realtà più divertente della maggior parte degli esseri umani, con il 70% dei partecipanti che preferiscono le battute di ChatGPT rispetto alla propria specie, e i ricercatori hanno concluso che il chatbot può "produrre umorismo scritto con una qualità che supera quella dei non addetti ai lavori". abilità”.

A dire il vero, l'umorismo è soggettivo, quindi analizzare oggettivamente la "divertenza" di un chatbot non sarà mai facile. Tuttavia, poiché OpenAI lavora duramente per migliorare le capacità di ChatGPT, l'intelligenza artificiale diventerà sempre migliore nel padroneggiare abilità tradizionalmente umane come fare battute e pensare lateralmente. Ma poiché ChatGPT guida l’ennesimo momento virale su Instagram, dovremmo fidarci di quel chatbot con i nostri dati?

Il lato oscuro del trend virale “Roast Me” di ChatGPT

Mentre la tendenza "arrostiscimi" di ChatGPT guadagna slancio, migliaia di utenti hanno volontariamente consegnato i propri dati personali senza pensarci troppo. Tuttavia, mentre ChatGPT diverte gli utenti di Instagram con zinger generati dall'intelligenza artificiale, il suo creatore OpenAI continua ad attirare reazioni negative sul suo approccio alla sicurezza dei dati.

OpenAI ammette di salvare tutte le conversazioni che hai con il chatbot per scopi di formazione, ma quando si tratta di capire come viene utilizzato esattamente, la società è notoriamente segreta. La politica sulla privacy di OpenAI spiega che potrebbe condividere le tue informazioni personali anche con terze parti, suscitando preoccupazioni sulla mercificazione dei dati dell'utente.

Inoltre, una ricerca condotta dall'Università della Carolina del Nord ha scoperto che la consegna di informazioni sensibili potrebbe essere irreversibile. A causa delle dimensioni del Large Language Model (LLM) che alimenta ChatGPT, lo studio ha concluso che è estremamente difficile eliminare definitivamente i dati dallo strumento AI rispetto ad altri chatbot e che spesso le informazioni "cancellate" possono ancora essere recuperate.

Ma cosa significa questo in realtà? Bene, a meno che tu non decida intenzionalmente di non condividere le tue informazioni, significa che i dati che inserisci in ChatGPT verranno utilizzati per addestrare modelli futuri.

Anche se ti fidi ciecamente di OpenAI per i tuoi dati, il discutibile profilo di sicurezza dell'azienda solleva preoccupazioni riguardo al fatto che le informazioni sensibili cadano nelle mani sbagliate. Nel 2023, l’azienda della Silicon Valley è stata vittima di un attacco informatico dopo che un hacker è riuscito ad accedere ai sistemi di messaggistica interni. Sebbene nessun dato utente sia stato compromesso, gli addetti ai lavori dell’azienda rivelano che l’incidente era evitabile e che OpenAI non stava facendo abbastanza per proteggere i dati riservati dai criminali informatici e da avversari stranieri come la Cina.

Per proteggerti, ti consigliamo di condividere con ChatGPT solo le informazioni che non ti dispiace vengano potenzialmente condivise online. Quando si tratta di arrostire il tuo Instagram, sconsigliamo di condividere screenshot che espongono informazioni personali come nomi e indirizzi, immagini chiare del tuo viso ed esempi del tuo lavoro creativo.

Scopri di più su cosa non condividere con ChatGPT qui .