Tasse e consigli legali quando incassi le criptovalute

Pubblicato: 2023-07-13

Dopo aver scambiato criptovaluta per un po', potresti decidere di incassare la tua criptovaluta e convertirla in valuta fiat. Puoi farlo in diversi modi, ad esempio vendendo Bitcoin e altre monete tramite uno scambio P2P, prelevando contanti presso un bancomat Bitcoin, possedendo una carta di debito crittografica e utilizzando l'aiuto di un broker.

Nella maggior parte dei casi, incassare criptovalute è un evento tassabile. Tuttavia, ci sono alcune scappatoie che consentono ai trader di ridurre legalmente le loro tasse quando convertono le criptovalute in contanti. Unisciti a noi mentre discutiamo delle tasse principali e dei consigli legali relativi all'incasso di criptovalute!

In questo articolo imparerai:

  • Come incassare criptovalute in quattro modi
  • Come evitare le tasse quando si incassano criptovalute
  • I migliori consigli legali per incassare criptovalute

Come incassare criptovalute

Pronto a convertire le tue criptovalute in denaro ma non sai da dove cominciare? Non preoccuparti; incassare criptovalute può essere semplice, conveniente e senza problemi! Ecco i quattro modi migliori per incassare le tue criptovalute!

1. Attraverso uno scambio peer-to-peer

La migliore raccomandazione: Binance P2P

Se stai cercando un modo economico per convertire centinaia di diverse criptovalute in contanti, dovresti prendere in considerazione l'utilizzo di uno scambio di criptovalute peer-to-peer. Queste piattaforme facilitano le transazioni tra i trader che vogliono vendere, acquistare e scambiare le proprie criptovalute. Poiché non sono coinvolti intermediari, i trader possono controllare la quantità di denaro per cui vogliono vendere le loro monete.

Per vendere la tua criptovaluta tramite uno scambio P2P, devi solo trovare una piattaforma adatta, creare un account e collegare il tuo conto bancario (per inviare i tuoi soldi). Come nota a margine, molti scambi P2P non richiedono KYC e altri controlli di identificazione, rendendo la vendita peer-to-peer un'opzione altamente privata per i trader.

Dopo aver creato un account, puoi pubblicare un elenco che mostra quale criptovaluta vuoi vendere e cosa vuoi in cambio (risorse crittografiche, valuta fiat o altre valute digitali). Dopo aver pubblicato la tua inserzione, gli altri trader sulla piattaforma possono visualizzarla e fare un'offerta.

Successivamente, puoi esaminare tutte le offerte e sceglierne una. Avrai quindi la possibilità di negoziare ulteriormente i prezzi con l'acquirente finché non raggiungerete un accordo. La transazione sarà quindi finalizzata e, poco dopo, riceverai il denaro sul tuo conto bancario.

2. Con un broker di criptovalute

La migliore raccomandazione: Bitcoin Up

Per alcuni, l'utilizzo di uno scambio P2P può essere eccessivamente complicato e richiedere molto tempo. In particolare, se sei un trader inesperto, potresti aver bisogno di maggiore assistenza quando incassi le tue criptovalute. In questo caso, trarrai il massimo vantaggio dall'utilizzo di un broker di criptovalute.

Un broker di criptovalute è fondamentalmente un intermediario che si trova tra i trader e il mercato delle criptovalute. Questi broker forniscono vari strumenti e risorse che rendono più facile per gli utenti costruire i propri portafogli, esercitarsi nel trading e incassare Bitcoin o altre criptovalute. I broker di criptovalute sono adatti a tutti i tipi di trader, ma sono molto utili per coloro che navigano nei mercati per la prima volta.

Per utilizzare un broker per incassare criptovalute, ti suggeriamo prima di iscriverti a una piattaforma crittografica. Le piattaforme crittografiche utilizzano algoritmi automatici (di solito alimentati dall'intelligenza artificiale) per abbinare i propri utenti ai broker più adatti alle loro esigenze individuali. L'utilizzo di una piattaforma crittografica può aiutare a risparmiare tempo quando si incassano criptovalute, poiché i trader non avranno bisogno di cercare un broker da soli.

Dopo che la piattaforma ti ha collegato a un broker, devi semplicemente informare il broker che desideri incassare le tue risorse crittografiche e ti guideranno attraverso i passaggi necessari e offriranno consigli quando necessario.

3. Utilizzo di una carta di debito crittografica

La migliore raccomandazione: carta di debito BitPay

Se desideri commissioni di transazione inferiori quando converti la tua criptovaluta in valuta fiat, allora potresti divertirti a utilizzare una carta di debito crittografica. Le carte di debito crittografiche funzionano allo stesso modo delle normali carte di debito. Ma invece di essere collegati al tuo conto bancario, sono collegati al tuo portafoglio crittografico.

Puoi utilizzare le carte di debito crittografiche come metodo di pagamento per le transazioni online e in negozio utilizzando le tue risorse crittografiche. Questi sono uno dei modi più convenienti per convertire la tua criptovaluta in contanti, soprattutto se intendi effettuare acquisti con regolarità. Puoi anche utilizzare la tua carta di debito crittografica presso sportelli bancomat selezionati per prelevare contanti direttamente.

Per utilizzare una carta di debito crittografica, devi solo creare un account con un fornitore adatto e ordinare una carta fisica. Una volta che questa carta ti è stata inviata, puoi attivarla e utilizzarla in migliaia di negozi fisici e online. Alcuni fornitori di carte di debito crittografiche dispongono anche di app mobili che puoi scaricare per controllare il saldo e la cronologia delle transazioni.

4. In un bancomat Bitcoin

La migliore raccomandazione: General Bytes Bitcoin ATMs

Ultimo ma non meno importante, puoi anche incassare Bitcoin e altre criptovalute utilizzando un bancomat Bitcoin. I bancomat Bitcoin sono proprio come i bancomat tradizionali che useresti per prelevare fondi dal tuo conto bancario. Tuttavia, come le carte di debito crittografiche, i bancomat Bitcoin si collegano direttamente al tuo portafoglio di criptovaluta per convertire automaticamente le tue risorse in contanti.

Ci sono migliaia di bancomat Bitcoin in tutto il mondo e puoi trovarne uno vicino a te utilizzando una mappa di localizzazione Bitcoin. Dopo averne trovato uno, tutto ciò che devi fare è avvicinarti e collegare il tuo portafoglio crittografico (di solito scansionando un codice QR). L'ATM convertirà quindi la tua criptovaluta nella valuta fiat scelta.

pexels photo 8370747 scaled

Come ridurre al minimo le tasse quando si incassano criptovalute

È molto importante che i trader rispettino tutte le leggi e i regolamenti fiscali applicabili. Detto questo, ci sono alcuni modi per ridurre legalmente la quantità di tasse che dovrai pagare quando incassi le tue criptovalute. Sono i seguenti:

Compensa guadagni con perdite

Compensare i guadagni di criptovaluta con le perdite è una strategia comune utilizzata dai trader per ridurre la loro responsabilità fiscale complessiva. Compensare i guadagni significa semplicemente rivendicare le tue perdite sugli investimenti per bilanciare i tuoi guadagni.

Ad esempio, se hai guadagnato £ 20.000 scambiando Bitcoin, ma hai anche perso £ 20.000 scambiando una criptovaluta diversa o altri asset, non dovrai pagare alcuna imposta. Questo perché sei andato in pareggio con i tuoi investimenti e non hai realizzato un profitto complessivo.

Quindi, per compensare i tuoi guadagni, quando decidi di incassare la tua criptovaluta, assicurati di controllare eventuali perdite che hai subito da altri investimenti. Tieni presente che puoi compensare solo i guadagni con le perdite che hai realizzato nello stesso anno. Inoltre, se le tue perdite superano i tuoi guadagni, potresti anche essere in grado di dedurre queste perdite da altri redditi imponibili.

Ottieni un prestito crittografico

Un prestito crittografico è un tipo di prestito in cui i mutuatari utilizzano i propri beni crittografici come garanzia. I prestiti crittografici possono essere un'opzione formidabile per i trader che desiderano un rapido accesso ai contanti con tasse minime. Ottenendo un prestito, non stai tecnicamente incassando la tua criptovaluta e, quindi, non stai creando un evento imponibile.

Tuttavia, prima di contrarre un prestito, assicurati di controllare le leggi fiscali del tuo paese in materia di prestiti, poiché possono variare da località a località. Ad esempio, l'IRS, che è il servizio delle entrate degli Stati Uniti, considera i prestiti come eventi non tassabili.

Ci sono molti prestatori di criptovalute tra cui scegliere, molti dei quali accettano una vasta gamma di criptovalute come Bitcoin, Ethereum, Bitcoin Cash, Tether e Ripple come garanzia. Dopo aver scelto un prestatore adatto a te, devi decidere quanto denaro vuoi prendere in prestito. Successivamente, puoi richiedere il tuo prestito e attendere che venga approvato. Dopo l'approvazione, che può richiedere da un paio di minuti a diversi giorni, avrai accesso ai tuoi soldi!

Regala le tue criptovalute

A seconda del tuo paese, puoi anche disporre delle tue risorse crittografiche senza pagare alcuna tassa donandole o donandole. In molte giurisdizioni, i trader possono regalare o donare fino a una certa quantità di criptovalute ogni anno senza dover pagare le tasse.

Ad esempio, nel Regno Unito, i trader possono regalare criptovalute a un coniuge o a un partner civile senza pagare le tasse. In questo caso, non c'è limite alla quantità di criptovalute che puoi dare, e quindi è un modo valido per abbassare la tua fattura fiscale complessiva sulle plusvalenze. Inoltre, puoi donare la tua criptovaluta a un ente di beneficenza registrato e ottenere una detrazione fiscale pari all'intero valore delle tue risorse.

Trasferisci

golden bitcoin phone keyboard 155003 9389.jpg

Sebbene questa possa sembrare una misura drastica, il trasferimento in un altro paese è un modo legittimo per ridurre le tasse quando si convertono criptovalute in denaro. Anche se molti paesi hanno già implementato leggi e regolamenti fiscali, non è così ovunque. In alcune aree del mondo, attualmente non ci sono requisiti fiscali sulle plusvalenze per i proprietari di criptovalute.

Se vuoi davvero ridurre drasticamente la quantità di tasse che dovrai pagare per convertire le tue criptovalute in contanti, ecco un elenco di paesi in cui puoi considerare di trasferirti:

  • Svizzera – Nessuna CGT (imposta sulle plusvalenze) per i singoli investitori
  • Germania – Nessuna CGT sui guadagni a lungo termine (12 mesi)
  • Malta – Nessuna CGT sui guadagni a lungo termine e nessuna tassa sulle donazioni
  • Emirati Arabi Uniti – Nessuna CGT per i singoli investitori
  • Portogallo – Nessuna CGT sui guadagni a lungo termine (12 mesi)
  • Singapore – Nessuna CGT per i singoli investitori

Suggerimenti legali per incassare criptovalute

Sostenere! Prima di iniziare a incassare le tue criptovalute, dai un'occhiata ai nostri migliori consigli legali!

Comprendere le leggi fiscali locali

Come accennato in precedenza, le leggi sulla tassazione delle criptovalute variano drasticamente tra le giurisdizioni. Prima di iniziare a incassare le tue criptovalute o utilizzare i metodi che abbiamo discusso per ridurre le tasse, devi ricercare le leggi locali. In caso contrario, potresti accidentalmente pagare più tasse del necessario o addirittura finire in guai legali.

Per comprendere appieno le leggi locali in materia di tassa sulle criptovalute, ti consigliamo di controllare l'agenzia delle entrate del tuo paese (come l'HMRC per il Regno Unito e l'IRS per gli Stati Uniti). Tuttavia, comprendiamo che la ricerca di leggi in materia fiscale può essere complicata e persino opprimente.

Consulta un professionista

Se hai difficoltà a capire le leggi locali del tuo paese, ti suggeriamo di consultare un professionista fiscale che abbia familiarità con le leggi fiscali nella tua giurisdizione. Saranno in grado di esaminare la tua situazione e offrirti consigli personalizzati per assicurarti di rispettare le normative fiscali applicabili.

Un professionista ti aiuterà anche a ridurre la quantità di tasse che dovrai pagare senza infrangere alcuna legge. Ricorda, impegnarsi nell'evasione fiscale può portare a gravi conseguenze legali come multe o peggio. Comprendiamo l'importanza di ridurre il pagamento delle tasse, ma in nessun caso i commercianti dovrebbero tentare di infrangere la legge. Con l'aiuto di un professionista, puoi assicurarti di rimanere all'interno delle linee guida legali.

Tieni traccia dei tuoi guadagni e delle tue perdite

Quando incassi criptovalute, è fondamentale conservare registrazioni dettagliate di tutte le tue transazioni. Dovresti anche tenere traccia di eventuali guadagni e perdite che hai realizzato durante ogni anno. Questo è importante in quanto commettere un errore nel calcolo delle tasse può essere estremamente costoso e può causare molti problemi.

Fortunatamente, ci sono molti strumenti e software per aiutarti. Ad esempio, puoi utilizzare un software fiscale crittografico come CoinTracker per rendere molto più semplice il monitoraggio di tasse e profitti. Piattaforme come queste unificheranno la cronologia delle tue transazioni, genereranno report fiscali e ottimizzeranno i metodi di contabilità basata sui costi.

Riepilogo

Per riassumere, è possibile ridurre significativamente la quantità di tasse che dovrai pagare quando incassi le criptovalute. Per cominciare, puoi compensare i tuoi guadagni con le perdite per ridurre la tua responsabilità fiscale. Se ciò non è possibile, puoi invece scegliere di ottenere un prestito crittografico o donare la tua criptovaluta. In questi casi, incassare la tua criptovaluta non è considerato un evento tassabile.

Come misura più drastica, puoi trasferirti in un paese con leggi fiscali favorevoli, come Malta, Svizzera o Germania. In questo modo, puoi vendere Bitcoin e altre criptovalute senza pagare le tasse sulle plusvalenze. Ricorda solo di rispettare tutte le leggi applicabili quando incassi le tue criptovalute.