Adattarsi al cambiamento: 7 tendenze tecnologiche che rimodellano il talento nel settore delle telecomunicazioni
Pubblicato: 2024-02-23Il settore delle telecomunicazioni sta subendo enormi cambiamenti a causa della natura iperconnessa del mondo moderno, dell’ascesa del 5G e del 6G e della proliferazione delle reti wireless. Queste tendenze tecnologiche hanno completamente trasformato le esigenze di talento per le società di telecomunicazioni. McKinsey stima che il 33,3% delle società di telecomunicazioni stia cercando di assumere nuovi talenti tecnologici tra il 2021 e il 2031, una percentuale superiore alla media del settore del 30,2%.
In altre parole, le società di telecomunicazioni sono ora saldamente posizionate come aziende tecnologiche e digitali a pieno titolo, con esigenze di talenti simili a quelle di qualsiasi startup di successo della Silicon Valley. Piuttosto che sui tecnici e sui rappresentanti del servizio clienti, l’attenzione si sposta sugli ingegneri dell’affidabilità del sito (SRE), sugli amministratori di sistema e sui professionisti DevOps.
Sette tendenze degne di nota hanno contribuito a questo cambiamento, e queste sono le aree a cui i leader del settore delle telecomunicazioni devono prestare attenzione mentre si preparano alla gestione dei talenti nel 2024.
L’ascesa delle reti 5G
Le reti 5G sono disponibili a livello nazionale negli Stati Uniti dal 2021. Diventeranno ancora più ampiamente disponibili nei prossimi anni, raggiungendo le economie meno mature e le parti più remote del mondo. In effetti, l’industria si sta preparando al lancio entro la fine di questo decennio. Tuttavia, le tendenze tecnologiche del 5G introducono requisiti di competenze propri, che le società di telecomunicazioni oggi potrebbero non possedere facilmente.
Il 5G, ad esempio, è la prima rete di telecomunicazioni a supportare lo slicing, un’offerta molto richiesta tra i clienti aziendali. Il network slicing consente di dividere una singola rete in tunnel distinti, ciascuno configurato per soddisfare un diverso caso d'uso e/o segmento di utenti. Le reti 5G utilizzano anche architetture più avanzate e possono aumentare la domanda di Internet delle cose (IoT) e di città intelligenti, che traggono vantaggio dalle funzionalità a bassa latenza del 5G.
Le società di telecomunicazioni devono assumere professionisti esperti di tecnologia che siano al passo con le caratteristiche uniche del 5G, i casi d'uso in cui è applicabile e i requisiti aziendali emergenti relativi alle connessioni di rete a bassa latenza e ad alta velocità.
Intelligenza artificiale (AI) e machine learning (ML)
L’AI/ML è un’altra importante tendenza tecnologica che sta rimodellando i talenti in tutti i settori, comprese le telecomunicazioni. Dal lancio di ChatGPT nel 2022, gli strumenti di intelligenza artificiale sono diventati più accessibili che mai agli utenti e rappresentano un'enorme opportunità per il settore delle telecomunicazioni.
Questo perché le società di telecomunicazioni raccolgono già grandi quantità di dati sotto forma di utilizzo del telefono cellulare, dati di rete, informazioni di fatturazione, registri del server e altro ancora. L’intelligenza artificiale può aiutare a mobilitare e monetizzare questi dati utilizzandoli per scoprire informazioni nascoste. Ad esempio, l’intelligenza artificiale può consentire la manutenzione predittiva delle apparecchiature di telecomunicazione, mentre l’intelligenza artificiale generativa può trasformare l’assistenza clienti. Nel frattempo, le società di telecomunicazioni devono anche supportare l’infrastruttura di rete per alimentare l’elaborazione dell’intelligenza artificiale.
Di conseguenza, l’industria ha bisogno di professionisti con una profonda conoscenza dell’intelligenza artificiale, inclusa la conoscenza di come sfruttarla e supportarne lo sviluppo attraverso interfacce più veloci ed elaborazione intelligente dei dati abilitata alla rete.
Proliferazione del cloud computing
L’ascesa del cloud computing ha completamente trasformato il modo in cui operano le reti. Ha abilitato architetture di rete basate su cloud come reti definite dal software (SDN) e funzioni di rete virtuale (VNF). Ciò consente alle società di telecomunicazioni e agli utenti della rete una maggiore flessibilità e scalabilità, motivo per cui giganti globali come Vodafone aggiornano le loro reti con SDN.
Tuttavia, questa tendenza tecnologica comporta anche requisiti di competenze unici, tra cui certificazioni specifiche SDN/NFV, la conoscenza di come utilizzare le tecnologie software per la gestione della rete e implicazioni sulla qualità del servizio (QoS) basata sul cloud.
Miglioramenti della sicurezza informatica
Nonostante la rapida digitalizzazione, solo l’1% delle società di telecomunicazioni ha crittografato più del 90% dei propri dati sensibili. Allo stesso tempo, le nuove tendenze tecnologiche stanno causando nuove minacce alla sicurezza informatica: l’81% delle società di telecomunicazioni è preoccupato anche per le minacce associate al 5G. L’attuale panorama dei talenti rappresenta una sfida per soddisfare queste emergenti esigenze di sicurezza.
Infosys ha rilevato che il 74% delle società di telecomunicazioni fatica a integrare la sicurezza nella propria architettura IT aziendale. Questo divario di talenti deve essere affrontato a tutti i livelli, dalla formazione dei dipendenti in prima linea ai rappresentanti di servizio che possono istruire i dipendenti. Hanno anche bisogno di nuovo personale per gestire strumenti di sicurezza come i broker di sicurezza per l’accesso al cloud (CISB) e le chiavi di crittografia.
Connettività Internet delle cose (IoT).
L’adozione dell’IoT aumenterà costantemente man mano che il 5G e le reti a bassa latenza diventeranno sempre più diffuse. Smartwatch, elettrodomestici e soluzioni intelligenti per la sicurezza degli uffici sono esplosi negli ultimi anni. Sempre più città stanno incorporando sistemi IoT come il routing intelligente per i soccorritori e la comunicazione machine-to-machine (M2M) dei disastri naturali.
Le società di telecomunicazioni avranno bisogno di talenti esperti in linguaggi di programmazione come Lua, Parasail e Rust per soddisfare queste esigenze. Dovranno inoltre essere aggiornati sui protocolli di rete come Zigbee, LoRaWAN e NB-IoT, per non parlare della conoscenza dei sistemi di elaborazione dati non strutturati.
Informatica perimetrale
L’edge computing è strettamente correlato all’IoT in quanto si riferisce all’elaborazione dei dati più vicino all’origine dei dati invece di trasportarli nel cloud. Le società di telecomunicazioni come AT&T ora offrono soluzioni end-to-end e multi-access edge (MEC) che combinano LTE e 5G per ambienti connessi in negozi, stadi, strutture sanitarie e siti di produzione.
Sebbene la maggior parte delle aziende di telecomunicazioni disponga dell’infrastruttura e dei sistemi per alimentare soluzioni edge, necessitano anche di personale che abbia familiarità con la gestione dei dispositivi edge, le configurazioni delle app edge, i protocolli di rete edge (alcuni dei quali si sovrappongono all’IoT) e competenze di rete wireless. In futuro, la virtualizzazione diventerà comune anche all’edge, il che significa che le società di telecomunicazioni dovranno assumere professionisti con conoscenza di container e microservizi.
Tecnologia Blockchain
La tecnologia Blockchain è un sistema di registro distribuito che consente l’archiviazione dei dati immutabili, decentralizzati, trasparenti e sicuri. Per le società di telecomunicazioni, dato che generano, ingeriscono e consumano grandi quantità di dati, la blockchain offre una soluzione altamente efficiente per l’archiviazione dei dati. Può alimentare contratti intelligenti per automatizzare le transazioni di telecomunicazioni e i processi rivolti ai clienti come la fatturazione e la gestione delle identità.
Tuttavia, le competenze blockchain devono ancora essere migliorate, a causa della natura di nicchia e leggermente non trasferibile di queste competenze e della ripida curva di apprendimento. Per affrontare questa tendenza tecnologica, le società di telecomunicazioni devono agire rapidamente e assumere ingegneri con padronanza dei linguaggi di programmazione blockchain (ad esempio Solidity), esperienza di lavoro in sistemi decentralizzati ed esperienza nei contratti intelligenti.
Strategie di gestione dei talenti per leader delle telecomunicazioni
Per quanto riguarda la gestione dei talenti, di fronte a queste tendenze tecnologiche emergenti, le società di telecomunicazioni hanno tre opzioni strategiche: coltivare, acquisire o esternalizzare. La prima strategia è più sostenibile e garantisce che le società di telecomunicazioni dispongano di un pool di talenti pronto a cui attingere, grazie al miglioramento delle competenze e alla riqualificazione. Ma è anche una proposta costosa e richiede un perno culturale per incoraggiare i dipendenti esistenti ad abbracciare queste impegnative competenze digitali.
La strategia successiva, l’acquisizione, è la più interessante poiché le società di telecomunicazioni ottengono talenti pronti da impiegare dal mercato del lavoro, garantendo tempi di accelerazione minimi per raggiungere la produttività totale. I costi di formazione e transizione sono molto bassi, ma il successo di questo approccio dipende in larga misura dai team HR, dall’ecosistema più ampio di acquisizione dei talenti e dai processi di assunzione in atto.
L’outsourcing si riferisce all’utilizzo di talenti di terze parti, principalmente fornitori di servizi gestiti (MSP), specializzati in uno o più trend tecnologici. Ciò offre il vantaggio di risultati garantiti e basati sugli SLA, ma ha la componente di costo più elevata e può essere solo sostenibile, con conseguente blocco del fornitore.
Le società di telecomunicazioni sono destinate a un punto di flessione nel 2024, in particolare con l’esplosione della crescita della tecnologia finanziaria e il boom dell’intelligenza artificiale, che si affidano a reti robuste e continue. Affrontare queste sette tendenze tecnologiche e le relative implicazioni nella gestione dei talenti è essenziale affinché le società di telecomunicazioni rimangano dalla parte dei vincitori.