I 5 migliori giochi survival horror con protagoniste donne | Come gli sviluppatori creano personaggi femminili horror
Pubblicato: 2023-08-26I giochi survival horror sono da tempo una parte importante della nostra comunità di gioco, offrendo ai giocatori un mix di suspense, paura e adrenalina.
Ma negli ultimi anni c'è stato un notevole aumento dei giochi con protagoniste femminili.
Tali personaggi portano una nuova prospettiva al genere horror e gli sviluppatori adottano approcci unici per creare le loro storie e i loro personaggi.
In questo articolo daremo un'occhiata a 5 dei migliori giochi survival horror con protagoniste femminili e scopriremo come gli sviluppatori e gli studi di outsourcing di game art creano questi personaggi convincenti.
Cominciamo dalle basi. Storicamente, ai personaggi femminili dei videogiochi è stato spesso assegnato il ruolo di “donne in difficoltà” . Tuttavia, con l’evoluzione dell’industria dei giochi, si è evoluta anche la rappresentanza delle donne.
Oggi, le protagoniste femminili sono in prima linea in alcuni dei giochi survival horror più iconici, dimostrando forza, intelletto e resilienza.
Gli sviluppatori di giochi spesso si concentrano sulla creazione di un retroscena che sia in sintonia con i giocatori. Ciò implica dare al personaggio profondità, emozioni e motivazioni.
Un personaggio potrebbe essere alla ricerca di una persona cara perduta o cercare vendetta contro i trasgressori. Questa connessione emotiva assicura che i giocatori siano interessati al viaggio del personaggio.
1. ) Ellie: un simbolo di speranza in un mondo post-apocalittico (The Last of Us)
In The Last of Us, i giocatori vedono la trasformazione di Ellie da giovane ragazza ingenua a resistente sopravvissuta. Gli sviluppatori di Naughty Dog hanno reso il suo personaggio facilmente riconoscibile, mostrando le sue vulnerabilità e i suoi punti di forza in egual misura. Il viaggio di Ellie è una testimonianza della capacità dello spirito umano di adattarsi e superare le sfide.
Il co-regista e scrittore del gioco, Neil Druckmann, ha sottolineato l'impegnativo viaggio dello sviluppo del personaggio di Ellie durante i titoli di The Last Last of Us. Voleva che i giocatori si confrontassero con le complessità morali delle azioni di Ellie, sottolineando che la sua ricerca di vendetta non la rende necessariamente una persona cattiva.
L'ottimismo di Ellie diminuisce notevolmente nel seguito (The Last of Us 2) . Gli eventi del primo gioco e le scelte fatte da chi la circonda, in particolare Joel, l'hanno lasciata disillusa. Il suo aspetto e il suo comportamento riflettono il trauma e lo stress che ha sopportato.
Nonostante i temi travolgenti della vendetta e dell'odio, l'amore gioca un ruolo cruciale nella narrazione. La relazione di Ellie con Dina, la sua ragazza, offre momenti di leggerezza e speranza. Dina funge da faro di luce, ricordando a Ellie il suo sé passato e la possibilità di un futuro migliore.
L’ascesa delle protagoniste femminili nei giochi survival horror significa un cambiamento nel settore dei giochi. Gli sviluppatori riconoscono la necessità di personaggi e storie diversi, che portino a esperienze di gioco più ricche e varie.
2. Claire: una combattente determinata in un mondo di caos (Resident Evil)
Claire Redfield, uno dei personaggi iconici della serie “Resident Evil”, mostra coraggio e determinazione. Capcom, lo sviluppatore del gioco, si è assicurato che Claire non fosse solo una ragazza nei guai , ma un'eroina a pieno titolo, che combatte gli zombi e scopre cospirazioni.
Il personaggio di Claire è stato inizialmente concepito come "Elza Walker", una studentessa universitaria e pilota motociclistica. Tuttavia, per creare un legame più forte tra i primi due giochi, è stata reinventata come la sorella di Chris Redfield, Claire.
La transizione da Elza a Claire ha comportato non solo un cambio di nome ma anche un cambiamento nel retroscena. Il motivo per cui Claire è arrivata a Raccoon City era cercare suo fratello Chris.
Con il progredire della serie, il personaggio di Claire ha subito uno sviluppo significativo. Al tempo di "Resident Evil - Code: Veronica", era diventata più dura, essendo sopravvissuta agli orrori di Raccoon City. Questa evoluzione era intenzionale, rifletteva le sue esperienze e la rendeva un personaggio più formidabile.
Shinji Mikami , il produttore, desiderava ritrarre Claire come una donna indipendente, evitando le comuni rappresentazioni sottomesse o erotizzate delle donne nei videogiochi di quell'epoca.
Il viaggio di sviluppo di RE2 è una storia a sé stante. Dai disaccordi tra Mikami e Kamiya alla demolizione della versione iniziale completata al 70% (nota come "Resident Evil 1.5"), il gioco ha subito cambiamenti significativi. L'introduzione del sistema di zapping, che consentiva alle azioni di uno scenario di influenzarne un altro, è stata un'aggiunta notevole.
Se gli sviluppatori di Resident Evil non lo avessero sviluppato direttamente ma avessero utilizzato servizi di outsourcing per lo sviluppo del gioco, la situazione sarebbe potuta essere completamente diversa. L'outsourcing professionale dell'arte del gioco è importante per lo sviluppo di successo del tuo gioco.
3.) Heather: Avventura da incubo (Silent Hill 3)
Il gioco "Silent Hill 3" introduce i giocatori a Heather , una giovane donna alla ricerca di risposte nella inquietante città di Silent Hill.
Il team di sviluppo ha ritenuto che il design iniziale fosse troppo "carino" per il mondo inquietante di Silent Hill. Per aggiungere profondità e complessità, si sono rivolti a Sophie Marceau e Gainsbourg come ispirazione, con l'obiettivo di infondere a Heather un mix di tratti sia maschili che femminili.
I primi schizzi di Heather hanno tratto ispirazione dall'attrice francese Charlotte Gainsbourg. Questi disegni la dipingevano come un personaggio innocente, che incarnava un senso di purezza e ingenuità.
La praticità ha avuto un ruolo nel design dei capelli di Heather. Sebbene il design iniziale prevedesse capelli più lunghi e naturali, i limiti di elaborazione della PlayStation 2 hanno portato alla scelta di capelli più corti e ricci. Ciò non solo ha consentito di risparmiare sulla potenza di elaborazione (che è stata poi utilizzata per migliorare i mostri del gioco), ma si è anche allineato alla visione del team di una giovane protagonista femminile.
Shingo Yuri, il disegnatore dei personaggi, inizialmente aveva immaginato Heather in jeans, a simboleggiare la sua natura da maschiaccio. Tuttavia, i membri femminili del Team Silent sostengono un look più femminile, portando alla decisione di mettere in mostra le gambe di Heather. Questo cambiamento non è stato solo estetico; si trattava di trovare un equilibrio tra la sua tenacia e la sua femminilità.
4.) Amanda Ripley: Di fronte all'ignoto nello spazio profondo (Alien: Isolation)
In "Alien: Isolation", i giocatori vestono i panni di Amanda Ripley, figlia della famosa Ellen Ripley. Sviluppato da Creative Assembly, il gioco si concentra sulla ricerca di Amanda per trovare risposte sulla scomparsa di sua madre, il tutto mentre viene braccata da un implacabile alieno. Il personaggio di Amanda è un mix di intelligenza e tenacia, che la rendono una figura di spicco nel genere horror. Il concetto del gioco è intimo e si concentra sullo scontro di Amanda Ripley con un singolo alieno. Gli sviluppatori volevano riportare i giocatori alle radici della serie Alien, che ricordano la casa stregata di Ridley Scott nello spazio.
Il gioco mira a catturare l'essenza del film originale introducendo un nuovo personaggio che è sottodimensionato e impreparato, affrontando difficoltà schiaccianti.
L'alieno nel gioco è progettato per essere dinamico, reattivo e non vincolato da percorsi o script prestabiliti. Usa i suoi sensi per dare la caccia al giocatore e reagisce alle sue azioni.
Il suono gioca un ruolo significativo nell'esperienza horror del gioco. La musica del gioco ha decostruito la colonna sonora originale per creare nuovi brani contenenti frammenti e motivi della colonna sonora originale di Jerry Goldsmith. Le composizioni vengono adattate dinamicamente in tempo reale per supportare gli eventi sullo schermo.
5.) Personaggi femminili di Until Dawn
Until Dawn di Supermassive Games offre ai giocatori molteplici protagoniste femminili, ognuna con le proprie paure e segreti. La trama ramificata del gioco consente ai giocatori di plasmare il destino di questi personaggi, facendo scelte che possono portare alla loro sopravvivenza o alla loro morte.
Gli sviluppatori hanno assicurato che ogni personaggio, dal coraggioso Sam all'incerta Ashley, avesse profondità e riconoscibilità
- Il team ha collaborato con Cubic Motion e 3Lateral per catturare le performance degli attori, aumentando il realismo del gioco.
- Il gioco ha adottato un'angolazione della telecamera statica, che ricorda i primi titoli di Resident Evil. Inizialmente questo ha incontrato resistenza, ma alla fine è stato implementato per garantire che ogni angolo di ripresa avesse motivazioni narrative.
- La storia e l'atmosfera del gioco sono state realizzate per assomigliare a un tipico film horror per adolescenti. Ha tratto ispirazione da film horror classici come Psycho, The Haunting e The Exorcist.
Dal punto di vista dello sviluppatore, "Until Dawn" è stato un viaggio di evoluzione, sperimentazione e innovazione. I personaggi femminili, come tutti i personaggi del gioco, sono stati realizzati con profondità e sfumature, assicurando che i giocatori potessero connettersi con loro a livello emotivo. Lo sviluppo del gioco mette in mostra le sfide e le ricompense derivanti dalla creazione di un'esperienza horror basata sulla narrazione che risuoni con i giocatori.
Creare le protagoniste dell'horror: la prospettiva di uno sviluppatore
Creare una protagonista femminile in un gioco horror è molto più che sviluppare semplicemente il modello di un personaggio. Gli sviluppatori prestano particolare attenzione al retroscena, alla personalità e allo sviluppo del personaggio.
Mirano a rendere questi personaggi comprensibili ai giocatori in modo che le loro paure, speranze e preoccupazioni entrino in risonanza con il pubblico. In questo modo, non solo migliorano l’esperienza di gioco, ma contribuiscono anche a una più ampia rappresentazione di personaggi femminili forti nei media.
Mentre il settore continua ad evolversi, i giocatori possono aspettarsi di vedere protagoniste femminili ancora più avvincenti, ognuna delle quali apporta la propria prospettiva unica al genere horror.