I 5 modi migliori per ridurre l'inventario vecchio ed in eccesso

Pubblicato: 2024-01-09

Uno dei principali ostacoli affrontati dai rivenditori è la gestione delle scorte in eccesso, comunemente note come scorte eccessive. La conseguenza immediata ed evidente di avere scorte in eccesso sono i costi associati di stoccaggio e spazio. Ciò porta a una battuta d’arresto finanziaria, poiché le spese sostenute rendono difficile recuperare le entrate perse. L’urgenza di vendere i prodotti in eccedenza spesso richiede tempo aggiuntivo, impegno, ribassi più elevati e maggiori spese.

Inoltre, avere capitale immobilizzato in articoli in eccesso rappresenta un vincolo finanziario, poiché il ritorno sull’investimento viene ritardato fino a quando i prodotti non vengono venduti con successo. Questa situazione diventa particolarmente problematica quando non ci sono fondi sufficienti per sostituire gli articoli in eccesso con prodotti nuovi e potenzialmente redditizi.

La gestione efficace delle scorte in eccesso è fondamentale per ottimizzare i profitti, superando altri investimenti in risorse che potrebbero comportare perdite. Sebbene le sfide legate all’eccesso di scorte possano derivare da fattori incontrollabili come cambiamenti improvvisi nelle preferenze dei consumatori o previsioni della domanda non soddisfatte, sono disponibili strategie per affrontare e alleviare l’eccesso di scorte. Questo blog illustrerà cinque metodi affidabili per smaltire in modo efficiente l'inventario in eccesso.

5 modi migliori per smaltire l'inventario in eccesso

1) Remarketing del prodotto

Un approccio efficace per affrontare prodotti o articoli che occupano spazio non necessario è attraverso il remarketing. Quando un prodotto registra vendite poco brillanti, ciò potrebbe non essere necessariamente un riflesso della sua qualità, ma piuttosto del modo in cui viene commercializzato o posizionato all'interno del tuo spazio di vendita. Il remarketing può essere implementato senza problemi per migliorare la visibilità e l'attrattiva del prodotto.

Semplici aggiustamenti, come il trasferimento dei prodotti in eccesso in aree più importanti, possono avere un impatto significativo. Prendi in considerazione la possibilità di posizionare strategicamente l'inventario in eccesso nelle sezioni più luminose del negozio, comprese le zone ad alto traffico vicino all'ingresso, o riorganizzando la disposizione degli scaffali per una migliore accessibilità pedonale. La modifica della posizione non solo rivitalizza la presentazione della merce, ma ha anche il potenziale per stimolare un aumento della domanda e delle vendite.

Un'altra strategia efficace è quella di mostrare questi prodotti in eccedenza insieme ad articoli di tendenza e materiali complementari, creando un'esposizione visivamente accattivante. Associando gli articoli in eccesso con prodotti più ricercati, puoi generare un maggiore interesse e domanda da parte dei clienti. Questo approccio strategico incoraggia i consumatori a percepire il prodotto in modo diverso, portando potenzialmente ad una maggiore accettazione e vendite.

2) Utilizzare le svendite come opzione

L'implementazione delle svendite è una delle strategie più efficaci per liquidare le scorte in eccesso. Questo metodo prevede la presentazione dei prodotti in eccedenza ai consumatori con sconti allettanti, creando un approccio di ribasso graduale.

Iniziando con uno sconto del 40%, puoi aumentare progressivamente l'offerta fino al 60% o addirittura all'80%, attirando potenziali acquirenti. Segnalando in modo efficace una svendita attraverso una segnaletica ben visibile, i clienti sono preparati a prezzi scontati, rendendoli più propensi a effettuare acquisti.

Le svendite rappresentano un mezzo vantaggioso per eliminare rapidamente l'inventario in eccesso dagli scaffali senza influire negativamente sull'attività. Gli utili che ne derivano contribuiscono positivamente al bilancio. Inoltre, le svendite non devono necessariamente limitarsi ai negozi fisici; possono essere estesi a piattaforme online come il tuo sito web e canali di social media come Facebook, Instagram o TikTok. Questo approccio multicanale garantisce una portata più ampia per i potenziali acquirenti.

3) Vendi il tuo inventario in eccesso alle società di liquidazione

Le società di liquidazione sono aziende che riacquistano prodotti che altre società non potrebbero vendere a prezzi irrisori e poi li rivendono con il proprio marchio. Ciò significa che venderai i tuoi prodotti indesiderati a prezzi inferiori rispetto a quelli acquistati dal tuo fornitore originale. Perderai un po' di margine, ma questo è il prezzo da pagare per liberare spazio nel tuo negozio.

Esistono molti siti Web in cui puoi vendere rapidamente il tuo inventario in eccesso e ci sono alcuni siti Web come OverStockTrader che possono aiutarti a vendere il tuo inventario in eccesso ad acquirenti in tutto il mondo.

In alternativa, potresti prendere in considerazione la restituzione dei prodotti al tuo venditore o fornitore accettando di perdere margine, o se il venditore accetta o è legalmente obbligato a farlo.

4) Utilizzare i mercati online per liquidare l'inventario in eccedenza

Un metodo efficace per esaurire l'inventario in eccesso è vendere articoli su importanti piattaforme di e-commerce come Amazon, eBay o Etsy. Sebbene questo approccio possa richiedere del tempo a causa della necessità di creare pagine di prodotto, acquisire fotografie e aderire alle regole e ai costi unici di ciascuna piattaforma, rappresenta una preziosa opportunità.

Questi mercati online rappresentano canali significativi per la vendita delle scorte in eccedenza, data la loro quota sostanziale di acquisti online globali. Ecco una breve panoramica di ciascuna piattaforma da considerare prima di avventurarsi nella vendita dell'inventario in eccesso:

Amazzonia :

Prima di iniziare le vendite su Amazon, scegli il piano di vendita più adatto. Le opzioni includono il piano individuale, che costa $ 0,99 per unità (fino a 40 unità mensili), e il piano professionale, che richiede una tariffa mensile fissa di $ 39,99. Le spese aggiuntive includono commissioni per segnalazione, che in genere vanno dall'8% al 15% della vendita, e potenziali spese di gestione se si utilizzano i servizi FBA di Amazon. I programmi opzionali per incrementare le vendite potrebbero comportare costi aggiuntivi.

eBay :

Essendo uno dei mercati online più grandi al mondo con oltre 180 milioni di acquirenti attivi ogni anno, eBay offre due opzioni di vendita. Il primo prevede l'acquisto di un abbonamento mensile con quattro piani (starter, base, premium e ancora), ciascuno dei quali consente un numero specifico di inserzioni. La seconda opzione, adatta ai venditori occasionali, prevede il pagamento di una tariffa di inserzione/inserzione di 0,35$ per prodotto dopo aver superato i 200 prodotti. Indipendentemente dall'opzione scelta, ad ogni vendita viene applicata una commissione standard pari a circa il 10%.

Etsy :

Etsy, come Amazon ed eBay, è un importante mercato globale, particolarmente popolare tra le donne universitarie tra i 20 ei 30 anni. Per vendere su Etsy viene addebitata una commissione di inserzione di 20 centesimi, oltre a una spesa del 3,5% su ogni vendita. Considera queste commissioni quando valuti Etsy come piattaforma per la vendita dei tuoi prodotti in eccesso.

5) Implementare strategicamente BOGO o sconti per acquisti multipli

Per gli imprenditori al dettaglio, la frase “Pay One Get One Free” (BOGO) è come avere l’abilità persuasiva di numerosi venditori messi insieme. Le offerte BOGO si distinguono come un metodo eccezionalmente efficace per eliminare in modo redditizio scorte in eccesso o scadenti.

Il concetto di offerta multi-acquisto prevede di invogliare i clienti ad acquistare prodotti a un prezzo ridotto quando acquistano una quantità specifica o raggiungono una determinata soglia di spesa. Le promozioni BOGO si rivelano particolarmente efficaci per i rivenditori che desiderano liquidare gli articoli stagionali mentre le rispettive stagioni volge al termine. Ad esempio, la vendita di pale da neve in primavera o l'offerta di sconti su mobili da giardino e costumi da bagno in autunno sono esempi di utilizzo strategico delle offerte BOGO.

Questa strategia promozionale è di grande efficacia anche per i proprietari di negozi di alimentari, soprattutto quando si tratta di merci deperibili. Quando una parte significativa di tali articoli rimane invenduta, l’implementazione di un’offerta BOGO diventa un potente incentivo per i consumatori a effettuare ulteriori acquisti, facilitando l’esaurimento delle scorte in eccesso.

Conclusione

La sfida di avere scorte eccessive o gestire le scorte in eccesso è un evento comune nel settore della vendita al dettaglio. Fortunatamente, esistono varie strategie per eliminare le scorte in eccesso senza compromettere la stabilità della tua attività. Un aspetto cruciale di una gestione efficace dell’inventario, volta a prevenire l’eccesso di scorte, implica l’utilizzo di un software di gestione dell’inventario. Utilizzando tali strumenti, puoi semplificare i processi di inventario e prendere decisioni informate quando si tratta di acquisti dai fornitori, contribuendo a un'operazione aziendale più efficiente e sostenibile.