La realtà virtuale è il futuro dei giochi

I giochi di realtà virtuale (VR) sono in aumento. Dagli umili inizi di una campagna di crowdfunding da record per l'allora sconosciuto Oculus Rift su Kickstarter nell'agosto 2012, al suo acquisto di $ 2 miliardi da parte del gigante dei social media Facebook due anni dopo, nel 2014, ci sono molti soldi da fare in virtuale realtà.

Da allora, molte altre società hanno lanciato il loro cappello sul ring. Sebbene forse il più universalmente conosciuto, l'Oculus Rift è solo uno dei tanti visori VR attualmente sul mercato. Altre opzioni includono l'HTC Vive di fascia media, così come il costoso Valve Index.

Con più aziende che investono così tanti soldi in questa forma relativamente nuova di tecnologia, si pone la domanda sul perché più giocatori non hanno acquistato cuffie VR?

È a causa dell'investimento necessario per iniziare o è a causa dell'attuale mancanza di giochi di realtà virtuale AAA disponibili? A dire il vero, probabilmente sono entrambe le cose. Ma è probabile che cambi man mano che la tecnologia diventa più economica e gli studi di videogiochi hanno la lungimiranza di trarre vantaggio da questo nuovo flusso di entrate.

Il gioco VR è un'esperienza coinvolgente e sociale

L'immersione che offre il gioco VR è incomparabile a quella dei videogiochi tradizionali e avere la tua visione periferica piena di grafica è un'esperienza piuttosto surreale la prima volta che indossi un visore.

Aggiungi al mix i controller di rilevamento delle dita e delle mani e il confine tra "virtuale" e "realtà" diventa ancora più sfocato. Raccogliere un oggetto di gioco con una replica uno a uno delle tue mani nel mondo reale aggiunge a questo senso di immersione ancora di più.

Il gioco è solo una parte del fascino della realtà virtuale. Le vecchie forme di intrattenimento online come le chat room sono state notevolmente rinnovate grazie alla tecnologia VR. Il nome appropriato "VRChat" consente agli utenti di entrare in mondi 3D e parlare con gli altri nel gioco con una selezione di avatar per tutto il corpo (gli utenti possono persino crearne di propri nel software 3D), con sincronizzazione labiale, eye tracking/sbattimento di palpebre e un completo gamma di movimento.

Quando Facebook ha acquistato Oculus, molti sono stati preventivamente infastiditi dall'acquisizione a causa dell'accesso obbligatorio con Facebook per utilizzare tutte le funzionalità del visore (nonostante inizialmente avessero promesso che non sarebbe stato così). Ora è chiaro che una delle intenzioni di Facebook era quella di creare un'esperienza simile a Facebook in un ambiente VR, questo è stato annunciato nell'agosto 2020 come "Facebook Horizon", che casualmente sembra un più raffinato, anche se più commerciale e leggermente meno divertente versione di VRChat.

"Riteniamo che la realtà virtuale sarà fortemente definita da esperienze sociali che connettono le persone in modi nuovi e magici", ha affermato il CEO di Oculus Brendan Iribe, "è una tecnologia trasformativa e dirompente, che consente al mondo di sperimentare l'impossibile, ed è solo l'inizio"

I PC da gioco sono in aumento

Sebbene Sony offra una buona selezione di giochi per il suo visore PlayStation VR, i suoi limiti limitati alla console lo mettono in svantaggio. L'avanguardia della realtà virtuale è sempre stata su PC grazie alle opportunità quasi illimitate di aggiornare l'hardware che alimenta il tuo visore.

In un recente rapporto, il gruppo di dati IDC ha affermato che le vendite di computer sono in aumento e, in particolare, che "le vendite di PC da gioco e monitor [sono] ai massimi storici". Anche se questo non significa in alcun modo che le vendite di console tradizionali stiano rallentando (è tutto il contrario), suggerisce che più giocatori passeranno al PC, al fine di sfruttare la sua libreria di giochi e hardware superiore.

Con l'aumento delle vendite di PC da gioco, è probabile che ciò influenzerà anche le vendite di hardware VR, dando a sua volta agli studi di gioco un motivo in più per investire tempo e sforzi nella creazione di giochi compatibili con VR.

Gli studi di giochi di realtà virtuale AAA non esistono... ancora

Tuttavia, esiste uno studio AAA che ha fornito un gioco VR AAA. Dopo una pausa di tredici anni, Valve ha abbandonato l'acclamato gioco VR "Half-Life: Alyx" nel 2020 e ha fissato il livello per i giochi di realtà virtuale più in alto di quanto la maggior parte si aspettasse fosse possibile.

La combinazione di Valve di grafica all'avanguardia, combinata con un mondo coinvolgente e funzionalità di gioco intuitive, ha reso molti d'accordo sul fatto che il loro ultimo ingresso nel franchise di "Half-Life" ha offerto un breve assaggio delle possibilità e del futuro dei giochi VR.

Valve è nota per consentire ai suoi fan di armeggiare con i loro giochi e le mod che i fan sono in grado di creare utilizzando il motore Source 2 VR apre un altro mondo di possibilità per gli utenti VR. Uno dei nostri preferiti è il mod minigolf "MarioWalrus" e, sebbene non sia un tocco sul gioco originale, consente ai giocatori di attraversare un ambiente esterno costruito con risorse del gioco base mentre giocano 7 round di minigolf. Chi non ama il minigolf?!

Lo studio indipendente che sta spingendo i confini della realtà virtuale

Stress Level Zero è uno studio indipendente che ha rilasciato "Boneworks" nel 2019, un gioco VR che sarebbe stato proposto a Valve e rifiutato, ma ha influenzato le meccaniche di gioco di "Half-Life: Alyx" dopo aver visto cosa funzionava all'interno dello spazio della realtà virtuale .

Sebbene la grafica di "Boneworks" impallidisca rispetto a Half-Life, probabilmente a causa di un'enorme differenza di budget, è comunque un ottimo gioco. Boneworks gioca come un sandbox di idee VR mentre spinge i limiti della simulazione fisica del loro motore, che nel complesso offre un'esperienza fantastica, se non un po' nauseante.

Man mano che sempre più studi di gioco realizzeranno il potenziale della realtà virtuale (specialmente con ciò che "Boneworks" è stato in grado di realizzare all'interno del motore Unity), è probabile che molti più studi indipendenti guarderanno alla realtà virtuale come un nuovo modo per attirare un pubblico dedicato.

Conclusione

Per concludere, siamo ancora nelle prime fasi dei giochi in realtà virtuale. Mentre la realtà virtuale è ancora ad almeno mezzo decennio dal diventare mainstream, non c'è dubbio che man mano che la tecnologia e l'hardware maturano e diventano più accessibili, la realtà virtuale diventerà la nuova norma.

Detto questo, è probabile che gli sviluppatori inizieranno a inserire le modalità VR nei loro giochi non VR, anche se offre un'esperienza debole. La nostra scommessa migliore è che da qualche parte, Rockstar incorporerà una modalità VR nel loro prossimo titolo Grand Theft Auto, nello stesso modo in cui una modalità in prima persona è stata aggiunta alla riedizione di nuova generazione di GTA 5.

Fino a quel momento, a meno che tu non voglia giocare a "Half-Life: Alyx" e "Boneworks", risparmia i tuoi soldi e aspetta che altri titoli AAA arrivino su VR per giustificare l'enorme investimento attualmente.