Quali paesi nell’UE hanno il miglior equilibrio tra lavoro e vita privata?

Pubblicato: 2023-12-28

Mantenere un equilibrio tra lavoro e vita privata sta diventando sempre più difficile nel mondo connesso di oggi. Tuttavia, alcuni paesi europei danno priorità al benessere dei dipendenti e offrono politiche che incoraggiano un più sano equilibrio tra lavoro e vita privata.

L’Europa è celebrata per molte cose. Dalla diversità culturale all'ottimo cibo, dai monumenti storici alle persone ben vestite, è un continente che attrae moltissimo studenti e professionisti di tutto il mondo. Ma l’Unione Europea è anche una fiera protettrice del famoso equilibrio tra lavoro e vita privata.

Spagna

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La Spagna è nota per il suo stile di vita rilassato, dove sono comuni lunghe pause pranzo e “sieste” di mezzogiorno. Il paese è noto anche per l'enfasi posta sulle attività ricreative, con molti spagnoli che trascorrono il loro tempo libero godendosi la vita all'aria aperta o socializzando con la famiglia e gli amici.

La Spagna ha anche una cultura che valorizza l’equilibrio tra lavoro e vita privata, e questo si riflette in politiche come una settimana lavorativa più breve e periodi di ferie più lunghi. Secondo un rapporto del 2018 della Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro, la Spagna ha uno dei livelli più alti di soddisfazione in materia di equilibrio tra lavoro e vita privata nell’Unione europea.

Italia

L’Italia arriva seconda con uno sbalorditivo 9,4 nel Better Life Index. Il tasso di occupazione in tutto il paese è relativamente alto, con il 67% degli uomini e il 49% delle donne che svolgono un lavoro retribuito a tempo pieno.

Il tempo dedicato alla famiglia è un aspetto essenziale della cultura italiana, quindi il Paese ha fissato un limite massimo di 40 ore per le quali è possibile lavorare. Tuttavia, nella maggior parte delle aziende, i dipendenti probabilmente lavoreranno meno di 36 ore. Solo il 4% dei dipendenti lavora per orari prolungati.

Hanno anche 12 giorni festivi nazionali e offrono ai dipendenti, in media, 4 settimane di ferie retribuite.

Norvegia

La Norvegia si colloca ai primi posti per molte ragioni, tra cui il fatto che il reddito familiare netto medio del paese è considerevolmente più alto della media OCSE. La norma per l'orario di lavoro è di circa 40 ore settimanali, anche se in media i norvegesi tendono a lavorare circa 37,5 ore settimanali.

Con 5 settimane di ferie retribuite, lavorare in Norvegia (a tempo pieno o part-time) può darti tutta la flessibilità necessaria per lavorare lì e tornare a casa per visitare la tua famiglia.

La Norvegia è generosa anche per quanto riguarda il congedo familiare, offrendo oltre 11 mesi di congedo parentale per le madri e fino a 10 settimane per i padri. Inoltre, la Norvegia ha un livello molto elevato di indennità di malattia, che copre il 100% della retribuzione di un lavoratore fino a un anno.

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Portogallo

Il Portogallo è un altro paese che valorizza l’equilibrio tra lavoro e vita privata ed è stato riconosciuto come il secondo miglior paese nell’UE per quanto riguarda l’equilibrio tra lavoro e vita privata. Il paese ha un costo della vita più basso, consentendo uno stile di vita più rilassato. Il Paese ha inoltre rilasciato visti specifici per attirare i lavoratori freelance a stabilirsi nel proprio Paese e godere di un costo della vita più basso.

Inoltre, il paese offre alcuni vantaggi anche per i lavoratori orientati all’intrattenimento. Le scommesse sportive online sono legali in Portogallo e i fan di altri paesi possono accedere alle proprie piattaforme domestiche, in particolare ai migliori casinò con ritiro istantaneo per il 2023.

Inoltre, il Portogallo si concentra fortemente sulla vita familiare e molte aziende offrono vantaggi come orari di lavoro flessibili e congedo parentale a sostegno di ciò. Il Portogallo è noto anche per le sue bellezze naturali, con splendide spiagge e campagne che offrono numerose opportunità per le attività ricreative.

Olanda

I Paesi Bassi si concentrano fortemente sull'equilibrio tra lavoro e vita privata, riflesso nelle politiche e nella cultura progressiste del paese. Il Paese ha una cultura del lavoro flessibile che incoraggia un sano equilibrio tra lavoro e vita privata, con molti dipendenti che lavorano part-time o con orari flessibili.

Anche i Paesi Bassi attribuiscono un valore elevato alle ferie, poiché i lavoratori in genere godono di circa 25 giorni di ferie retribuite ogni anno. Inoltre, il Paese ha forti politiche sul congedo parentale e una cultura che valorizza il tempo dedicato alla famiglia e le attività ricreative. I Paesi Bassi hanno ottenuto un punteggio elevato di 9,5/10 per quanto riguarda l’equilibrio tra lavoro e vita privata.

La loro settimana lavorativa media è di sole 29,3 ore, il che la rende una delle settimane lavorative più brevi al mondo. Secondo l'OCSE solo lo 0,5% degli occupati nei Paesi Bassi lascia il posto di lavoro più tardi del previsto.

Danimarca

La Danimarca è costantemente classificata come uno dei paesi più felici al mondo, e ciò è dovuto in parte all’impegno del paese verso l’equilibrio tra lavoro e vita privata. La Danimarca ha un generoso sistema di welfare che garantisce congedi parentali retribuiti, assistenza all’infanzia a prezzi accessibili e orari di lavoro flessibili.

Ciò consente un sano equilibrio tra lavoro e vita privata a vantaggio sia dei dipendenti che dei datori di lavoro. La Danimarca è nota anche per la sua attenzione alle attività ricreative all’aperto e all’attività fisica, con molte aziende che offrono abbonamenti a palestre e altri vantaggi per il benessere ai propri dipendenti. Il 74% delle persone di età compresa tra 15 e 64 anni in Danimarca ha attualmente un lavoro retribuito.

La Danimarca ha una settimana lavorativa fissa di 37 ore per tenere conto dei genitori che lavorano. Molti dipendenti lasciano l'ufficio intorno alle 16 per andare a prendere i figli a scuola e trascorrere il pomeriggio con loro.

Germania

La Germania è nota per la sua forte etica del lavoro, ma il paese apprezza anche l’equilibrio tra lavoro e vita privata. Il paese ha leggi che limitano l’orario di lavoro e garantiscono una retribuzione equa per il lavoro straordinario.

Inoltre, la Germania incoraggia modalità di lavoro flessibili, come il lavoro part-time e il lavoro da casa, per sostenere un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata.

La Germania ha anche una forte cultura delle attività ricreative, con molte persone che amano l’escursionismo, il ciclismo e altre attività all’aria aperta al di fuori del lavoro.

Lituania

La Lituania si è classificata al sesto posto nel Better Life Index dell'OCSE. Oltre il 70% delle persone di età compresa tra 15 e 64 anni ha un lavoro, con un rapporto relativamente uguale tra uomini e donne pari al 70%.

La settimana lavorativa dura cinque giorni, con 28 giorni di ferie all'anno e un quadro giuridico istituito per proteggere i dipendenti dal lavoro straordinario. Lavorare più a lungo dell'orario medio deve essere giustificato seguendo un rigoroso codice del lavoro lituano.

La maggior parte dei dipendenti lavora circa 8 ore al giorno, rendendolo il luogo perfetto in cui trasferirsi per coloro che cercano una vita più familiare e hanno in mente le responsabilità di prendersi cura dei figli.

Conclusione

I paesi europei sopra menzionati hanno tutti implementato politiche e culture che danno priorità all’equilibrio tra lavoro e vita privata, offrendo ai propri cittadini uno stile di vita più sano e rilassato.

Che si tratti delle piacevoli sieste della Spagna, dell’attenzione del Portogallo alla vita familiare, della cultura del lavoro flessibile dei Paesi Bassi, del generoso sistema di welfare della Danimarca o delle politiche di solido equilibrio tra lavoro e vita privata della Germania, ci sono molti esempi da seguire per raggiungere un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata.